Crisi, Merkel: "Il 2012? Farò di tutto per salvare l’euro"

Economia

Nel messaggio di Capodanno la cancelliera tedesca si dice convinta che l’Europa uscirà da questo momento di difficoltà finanziaria più forte di come vi è entrata. Parole di ottimismo anche da Barack Obama: “La nostra economia crescerà”

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Il 2012 sarà un anno difficile, ma farò di tutto per rafforzare l'euro. E' questo il contenuto principale del messaggio di Capodanno della cancelliera tedesca Angela Merkel. "La Germania sta bene, anche se l'anno prossimo sarà senza dubbio più difficile di questo" dichiara la Merkel, che ringrazia i cittadini per il loro "impegno e instancabilità". L'attuale buona condizione della Germania "siete stati voi a renderla possibile, voi tutti insieme, voi cittadini tedeschi".

"L'Europa deve imparare dai propri errori" - Parlando della crisi attuale la cancelliera ha assicurato che sarà possibile rafforzare l’euro solo se l'Europa saprà trarre le conseguenze dagli errori del passato. "Uno di questi errori è che una moneta unica può avere davvero successo solo se in Europa collaboriamo più strettamente" spiega, aggiungendo che la strada per uscire dalla crisi sarà ancora lunga e non priva di contraccolpi. La Merkel si dice però convinta che "alla fine di questo percorso l'Europa uscirà dalla crisi più forte di come vi è entrata". La vigilia della notte di San Silvestro era stata caratterizzata dalle indiscrezioni del Wall Street Journal su una presunta telefonata con cui la Merkel avrebbe chiesto al presidente Napolitano di far dimettere Berlusconi. Ricostruzione prontamente smentita dal Colle e da Berlino.

Obama: "Sono fiducioso" - Parole di ottimismo anche da parte del presidente americano Barack Obama. “Il 2011 è stato un anno di grandi sfide e grandi progressi per il nostro Paese: non c'è dubbio che il nuovo anno porterà ancora nuovi cambiamenti" afferma Obama nel suo tradizionale messaggio settimanale che stavolta cade con l’ultimo dell’anno. "Nei mesi scorsi abbiamo concluso una guerra e stiamo cominciando a fare lo stesso con una seconda. Grazie a durissimi colpi inferti ad Al Qaeda, abbiamo reso l'America più sicura. Abbiamo appoggiato i nostri alleati e i nostri amici in tutto il mondo - sottolinea Obama - quando sono stati chiamati ad affrontare rivoluzioni e disastri naturali. E abbiamo cominciato a vedere i segni di un recupero della nostra economia, malgrado molti americani ancora si trovino in difficoltà". Forte di questo bilancio positivo, Obama esorta tutti a vedere il 2012 con una buona dose di ottimismo: "Sono fiducioso che il cambiamento proseguirà perfino più forte e la nostra economia crescerà ancora, si creeranno più posti di lavoro e la classe media sarà più forte e protetta".

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