La riunione, organizzata dal neoministro dell'Economia, si terrà a Roma nella mattina del 26 novembre. Sul tavolo il futuro dello stabilimento siciliano che il 24 novembre ha chiuso i battenti
Guarda anche:
Fiat disdice gli accordi sindacali dal gennaio 2012
BEAUTIFUL LAB: Fiat e sindacato, un secolo di storia
La Fiat e Marchionne: TUTTE LE FOTO
(In fondo all'articolo tutti i video sulla Fiat)
Il ministro dello Sviluppo economico, Corrado Passera, ha convocato per la mattina di sabato 26 novembre una riunione al ministero su Termini Imerese, lo stabilimento siciliano di Fiat che da venerdì 24 ha chiuso i battenti con destino incerto per una parte dei lavoratori.
All'incontro parteciperanno i sindacati e l'adviser del ministero, Invitalia e i rappresentanti del Lingotto. In una nota della Uilm si spiega che la riunione "è propedeutica all'incontro già fissato per il pomeriggio del 30 novembre presso lo stesso ministero tra tutti i soggetti interessati alla vertenza di Termini Imerese. Quindi, domani si verificheranno esclusivamente tra le due parti presenti se esistono le condizioni per arrivare ad un'intesa positiva sul futuro dello stabilimento siciliano".
"Riteniamo che sia anche l'occasione per stemperare il clima difficile che sta caratterizzando nelle ultime ore la situazione del sito tuttora di proprietà della Fiat", prosegue il segretario generale Uilm, Rocco Palombella.
I lavoratori di Termini, circa 2.000, sono in cassa integrazione sino a fine anno quando ci sarà la chiusura definitiva dello stabilimento da parte di Fiat. Tra le varie aziende selezionate per il rilancio del sito, la Dr (settore automotive) di Massimo di Risio si occuperà della produzione delle auto.
Fiat disdice gli accordi sindacali dal gennaio 2012
BEAUTIFUL LAB: Fiat e sindacato, un secolo di storia
La Fiat e Marchionne: TUTTE LE FOTO
(In fondo all'articolo tutti i video sulla Fiat)
Il ministro dello Sviluppo economico, Corrado Passera, ha convocato per la mattina di sabato 26 novembre una riunione al ministero su Termini Imerese, lo stabilimento siciliano di Fiat che da venerdì 24 ha chiuso i battenti con destino incerto per una parte dei lavoratori.
All'incontro parteciperanno i sindacati e l'adviser del ministero, Invitalia e i rappresentanti del Lingotto. In una nota della Uilm si spiega che la riunione "è propedeutica all'incontro già fissato per il pomeriggio del 30 novembre presso lo stesso ministero tra tutti i soggetti interessati alla vertenza di Termini Imerese. Quindi, domani si verificheranno esclusivamente tra le due parti presenti se esistono le condizioni per arrivare ad un'intesa positiva sul futuro dello stabilimento siciliano".
"Riteniamo che sia anche l'occasione per stemperare il clima difficile che sta caratterizzando nelle ultime ore la situazione del sito tuttora di proprietà della Fiat", prosegue il segretario generale Uilm, Rocco Palombella.
I lavoratori di Termini, circa 2.000, sono in cassa integrazione sino a fine anno quando ci sarà la chiusura definitiva dello stabilimento da parte di Fiat. Tra le varie aziende selezionate per il rilancio del sito, la Dr (settore automotive) di Massimo di Risio si occuperà della produzione delle auto.