Dalla prossima settimana il sistema di misurazione degli ascolti tv calcolerà anche quelli differiti, un fenomeno sempre più diffuso. Solo tra gli abbonati Sky oltre 1,5 milioni di famiglie hanno un decoder MySky per vedere i programmi quando preferiscono
Sky accoglie positivamente la decisione presa in questi giorni da Auditel di pubblicare, a partire dalla prossima settimana, gli ascolti televisivi "differiti". Gli ascolti differiti sono quegli ascolti che un programma raccoglie immediatamente dopo, e nei sette giorni successivi, alla sua messa in onda. Si tratta di ascolti in progressiva crescita ma finora non pubblicati da Auditel.
Questa misurazione dell’ascolto generato dai programmi registrati e visti successivamente dai telespettatori, da tempo implementata da analoghi istituti nei principali paesi europei, rappresenta un primo passo verso una più efficiente ed accurata misurazione degli ascolti da parte di Auditel, sulla base di un benchmark costante con i principali analoghi istituti internazionali.
E’ importante ricordare che l’ascolto differito (Time Shifted Viewing, anche definito ascolto non-lineare) è un fenomeno che si sta diffondendo molto rapidamente tra i telespettatori in Italia e nel mondo. Solo tra gli abbonati Sky ci sono già oltre un milione e mezzo di famiglie che hanno un decoder My Sky e che lo utilizzano per vedere i loro programmi televisivi preferiti quando desiderano.
Rendendo disponibili al mercato i dati di queste rilevazioni si offrirà finalmente a tutto il settore televisivo e in particolare agli investitori pubblicitari, un importante strumento per conoscere le reali tendenze ed abitudini di visione e fruizione televisiva degli italiani.
Inoltre è importante ricordare che il target che utilizza questi decoder più avanzati si posiziona nella fascia alta del mercato, caratterizzato quindi da un’educazione elevata, un’alta capacità di spesa e una propensione avanzata all’uso delle tecnologie.
Si tratta senza dubbio del target più prezioso per gli investitori pubblicitari, tanto in Italia che nel resto del mondo.
Tom Mockridge, Amministratore Delegato di Sky Italia ha commentato: "Ogni passo avanti che rende il sistema di rilevazione di Auditel più accurato, trasparente e in linea con i migliori operatori internazionali, è accolto positivamente da Sky. Spero che questa novità, sicuramente importante per tutto il settore, sia un primo passo di Auditel per correggere alcune anomalie che impattano negativamente sull’accuratezza della rilevazione dei dati di ascolto. Penso ad esempio ad anomalie come quella di non includere nel panel un campione rappresentativo degli oltre 5 milioni di immigrati residenti stabilmente in Italia, un numero che però Auditel somma comunque al totale degli spettatori e degli ascolti, basandosi sulla incredibile assunzione che questo target faccia le stesse identiche scelte televisive dei cittadini italiani. Aggiungere questo numero al totale dei telespettatori senza in realtà rilevare le scelte esatte di questo particolare campione rappresenta una pratica che non ha eguali in nessuno dei principali mercati europei e che andrebbe immediatamente eliminata in attesa del corretto inserimento degli immigrati nel campione. O, per citare un’altra anomalia a dir poco singolare, quella di aggiungere al totale della platea televisiva anche gli ascolti delle famiglie che non possiedono nemmeno un televisore. Di nuovo, una decisione difficile da comprendere. Il mercato e gli investitori hanno bisogno che Auditel sia precisa e accurata non meno di un orologio svizzero e sono fiducioso che ciò accadrà in un prossimo futuro".
Questa misurazione dell’ascolto generato dai programmi registrati e visti successivamente dai telespettatori, da tempo implementata da analoghi istituti nei principali paesi europei, rappresenta un primo passo verso una più efficiente ed accurata misurazione degli ascolti da parte di Auditel, sulla base di un benchmark costante con i principali analoghi istituti internazionali.
E’ importante ricordare che l’ascolto differito (Time Shifted Viewing, anche definito ascolto non-lineare) è un fenomeno che si sta diffondendo molto rapidamente tra i telespettatori in Italia e nel mondo. Solo tra gli abbonati Sky ci sono già oltre un milione e mezzo di famiglie che hanno un decoder My Sky e che lo utilizzano per vedere i loro programmi televisivi preferiti quando desiderano.
Rendendo disponibili al mercato i dati di queste rilevazioni si offrirà finalmente a tutto il settore televisivo e in particolare agli investitori pubblicitari, un importante strumento per conoscere le reali tendenze ed abitudini di visione e fruizione televisiva degli italiani.
Inoltre è importante ricordare che il target che utilizza questi decoder più avanzati si posiziona nella fascia alta del mercato, caratterizzato quindi da un’educazione elevata, un’alta capacità di spesa e una propensione avanzata all’uso delle tecnologie.
Si tratta senza dubbio del target più prezioso per gli investitori pubblicitari, tanto in Italia che nel resto del mondo.
Tom Mockridge, Amministratore Delegato di Sky Italia ha commentato: "Ogni passo avanti che rende il sistema di rilevazione di Auditel più accurato, trasparente e in linea con i migliori operatori internazionali, è accolto positivamente da Sky. Spero che questa novità, sicuramente importante per tutto il settore, sia un primo passo di Auditel per correggere alcune anomalie che impattano negativamente sull’accuratezza della rilevazione dei dati di ascolto. Penso ad esempio ad anomalie come quella di non includere nel panel un campione rappresentativo degli oltre 5 milioni di immigrati residenti stabilmente in Italia, un numero che però Auditel somma comunque al totale degli spettatori e degli ascolti, basandosi sulla incredibile assunzione che questo target faccia le stesse identiche scelte televisive dei cittadini italiani. Aggiungere questo numero al totale dei telespettatori senza in realtà rilevare le scelte esatte di questo particolare campione rappresenta una pratica che non ha eguali in nessuno dei principali mercati europei e che andrebbe immediatamente eliminata in attesa del corretto inserimento degli immigrati nel campione. O, per citare un’altra anomalia a dir poco singolare, quella di aggiungere al totale della platea televisiva anche gli ascolti delle famiglie che non possiedono nemmeno un televisore. Di nuovo, una decisione difficile da comprendere. Il mercato e gli investitori hanno bisogno che Auditel sia precisa e accurata non meno di un orologio svizzero e sono fiducioso che ciò accadrà in un prossimo futuro".