La compagnia aerea britannica e il suo partner spagnolo ufficializzano l'accordo raggiunto nel novembre del 2009: la nuova azienda trasporterà 59 milioni di passeggeri ogni anno
La compagnia aerea britannica British Airways e il suo partner spagnolo Iberia hanno annunciato la firma dell'accordo di fusione, atteso da novembre, e che porterà alla creazione di un nuovo grande vettore europeo. L'azienda nata dalla fusione darà luogo a uno dei maggiori gruppi aerei del mondo, con una flotta di 408 aerei, voli verso 200 destinazioni e trasporterà 59 milioni di passeggeri all'anno con risparmi annui per 400 milioni di euro (533 milioni di dollari) entro cinque anni. La fusione, che adesso dovrà ricevere il via libera delle autorità per la concorrenza dell'Ue, sarà completata entro la fine del 2010.
L’integrazione tra British Airways e Iberia produrrà, come già annunciato, sinergie annuali stimate in 400 milioni di euro entro cinque anni. Le due società confluiranno in una nuova holding, International Consolidated Airlines Group, in breve “International Airlines Group”, che sarà quotata a Londra e Madrid. Ma, sempre come già annunciato, le due compagnie aeree proseguiranno le loro attività in maniera autonoma e continueranno a operare sotto marchi diversi.
Guarda anche:
Decolla lo sciopero dei piloti Lufthansa. LE FOTO
Alitalia, dopo un anno per la salvezza è l’ora del decollo
L’integrazione tra British Airways e Iberia produrrà, come già annunciato, sinergie annuali stimate in 400 milioni di euro entro cinque anni. Le due società confluiranno in una nuova holding, International Consolidated Airlines Group, in breve “International Airlines Group”, che sarà quotata a Londra e Madrid. Ma, sempre come già annunciato, le due compagnie aeree proseguiranno le loro attività in maniera autonoma e continueranno a operare sotto marchi diversi.
Guarda anche:
Decolla lo sciopero dei piloti Lufthansa. LE FOTO
Alitalia, dopo un anno per la salvezza è l’ora del decollo