L'azienda mette circa 30.000 operai in cassa integrazione per quindici giorni. Il motivo è l'andamento degli ordini a gennaio
Tutti gli stabilimenti della Fiat Auto si fermeranno due settimane, l'ultima di febbraio e la prima di marzo. La cassa integrazione interesserà Mirafiori, Melfi, Termini Imerese, la Sevel, Cassino e Pomigliano, in totale circa 30.000 lavoratori.
L'azienda spiega che la decisione è dovuta all'andamento degli ordini a gennaio che, "dopo il periodo positivo di fine 2009, si stanno drasticamente ridimensionando a un livello ancora più basso di quello registrato a gennaio dell'anno scorso, quando il mercato era in grave crisi". L'azienda prevede che "questo andamento negativo continui", e ritiene quindi necessario "adeguare i livelli produttivi alla domanda".
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