Un'ennesima storia di sprechi nella pubblica amministrazione, documentata dalla rubrica "Di Tasca Tua". Si parla, questa volta, di una recinzione che copre la vista del lago e che sarà demolita con un costo aggiuntivo di altri 2 milioni
Centocinquanta metri di lunghezza per un metro e settanta di altezza. Sono queste le misure del muro sul lago di Como, edificato nel 2006 per un costo di oltre 15 milioni di euro e destinato a essere abbattuto dopo le proteste dei cittadini. Allungata negli ultimi mesi nonostante che il sindaco Bruni parlasse di una sua demolizione entro il febbraio 2010, l'opera, benché inutile e paesaggisticamente dannosa, è stata costruita per non perdere i fondi stanziati dalla legge Valtellina di 20 anni fa. E come se non bastasse l'abbattimento costerà altri 2 milioni di euro a carico della Regione.