Continuano le reazioni dei dipendenti di diverse aziende in crisi. Gli impiegati della ditta automobilistica hanno protestato contro il forzato trasferimento a Torino, mentre i dipendenti della Omnia sono riuniti in assemblea permanente
Smantellato progressivamente a partire dalla cessione alla Fiat nel 1987, lo storico stabilimento dell'Alfa Romeo di Arese si avvia all'estinzione completa. L'intenzione è quella di trasferire i 232 lavoratori rimasti a Torino così da liberare un'area molto appetibile in vista dell'Expo 2015. Ma i dipendenti non ci stanno. Con un nuovo presidio hanno chiesto alle istituzioni di rispettare gli accordi presi per il rilancio industriale dell'Alfa. Continua inoltre lo stato di agitazione alla Omnia, l'azienda milanese di telecomunicazioni in via Breda. Dopo l'occupazione, nella giornata del 23 novembre, degli uffici per sollecitare il pagamento di stipendi e contributi arretrati, la protesta è ripresa alla notizia che le retribuzioni dovute non saranno versate prima della metà di dicembre.
Ecco una breve cronistoria delle proteste più clamorose di queste ultimi mesi:
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