Il presidente di Confindustria a Biella: "Pur sapendo che abbiamo un debito pubblico peggiore di quello della Germania noi chiediamo che ci sia un piano serio e concreto anche se sappiamo che non si possono tagliare le tasse senza fare nient'altro".
"Siamo consapevoli che non si può fare il taglio dell'Irap da domani ma vogliamo vedere un piano serio, concreto, anche di medio termine in cui si dice che c'è una prima parte di taglio che avviene a partire dal prossimo gennaio ce n'e' una seconda a partire del 1 gennaio 2011 e così via". A sollecitare il governo perché "non faccia grandi proclami e grandi annunci ma si rimetta a lavorare", èla presidente di Confindustria Emma Marcegaglia, che parlando agli industriali biellesi torna a chiedere al governo di procedere al taglio delle tasse per permettere al nostro Paese di tornare ad essere competitivo.
"Se la Germania che è già più competitiva di noi ha deciso di abbassare le tasse a partire dal 1 gennaio 2010 e ha messo sul tavolo 24 miliardi di euro e noi nono ci muoviamo - ha detto Marcegaglia - non riusciremo mai a recuperare il nostro gap competitivo. Pur sapendo che abbiamo un debito pubblico peggiore di quello della Germania noi chiediamo che ci sia un piano serio e concreto anche se sappiamo che non si possono tagliare le tasse senza fare nient'altro".
"Se la Germania che è già più competitiva di noi ha deciso di abbassare le tasse a partire dal 1 gennaio 2010 e ha messo sul tavolo 24 miliardi di euro e noi nono ci muoviamo - ha detto Marcegaglia - non riusciremo mai a recuperare il nostro gap competitivo. Pur sapendo che abbiamo un debito pubblico peggiore di quello della Germania noi chiediamo che ci sia un piano serio e concreto anche se sappiamo che non si possono tagliare le tasse senza fare nient'altro".