Secondo i dati Isae il Pil nel 2009 registrerà un calo del 5,3%, ristabilendo una piccola ripresa, con gradualità, nell'anno prossimo, quando segnerà un più 0,2%
Gli effetti peggiori della crisi economica dovrebbero essere passati. Lo dicono i dati dell'Isae, l'istituto di analisi del Tesoro, secondo cui il prodotto interno lordo italiano nel 2009 registrerà un calo del 5,3%, ristabilendo una piccola ripresa nel 2010, quando segnerà un più 0,2%. L'avvio della ripresa avverrà con gradualità solo a partire dall'anno prossimo. Il 2009 dovrebbe chiudersi con un rapporto deficit-Pil del 5,3%, "quasi il doppio di quello registrato nel 2008", e un debito al 114,6% del prodotto interno lordo.