Il presidente dell'Autorità per l'energia e il gas, al Parlamento: accordi di governance e regole internazionali. Nella relazione costi per le famiglie, eccessiva dipendenza dal mercato del greggio, misure a favore della concorrenza
Le quotazioni del petrolio e dei suoi derivati "sembrano confermare il ruolo abnorme di una certa speculazione". L'allarme è del presidente dell'Autorità per l'energia e il gas, Alessandro Ortis, che nella Relazione annuale al Parlamento sollecita la messa a punto di "accordi di governance e regole internazionali che mortifichino la stessa speculazione, migliorando decisamente la trasparenza, l'efficienza e l'affidabilità dei mercati". A questo proposito, l'Autorità approfondirà la proposta della realizzazione di una "borsa del petrolio europea".