Marchionne propone la creazione di un polo automobilistico mondiale da 6 milione di vetture. L'ad del Lingotto offre motori di ultima generazione, piattaforme tecnologiche comuni, una rete commerciale che i tedeschi non hanno
L'alternativa che Fiat propone a Opel è l'ingresso in un gruppo mondiale da 6 milioni di auto all'anno e la creazione di un pool di cui farà parte anche l'americana Chrysler. Il "lodo" Marchionne ridisegna la struttura dei tre colossi dell'auto, partendo dalla premessa di una evidente sovracapacità produttiva in Europa e negli Usa. Le aziende devono iniziare la ristrutturazione con l'aiuto dei governi europei, chiamati a mettere mano al portafogli. per far nascere questa nuova maxi-casa automobilistica, serviranno prestiti-ponte. La cifra di cui si parla si agira intorno ai 7 miliardi di euro