La Banca Centrale Europea nel suo bollettino mensile invita i governi a un "impegno risoluto e credibile" verso il risanamento dei conti pubblici prevedendo una graduale ripresa dal 2010
L'economia mondiale rimane in forte rallentamento. Una graduale ripresa arriverà nel 2010. Lo dice la Bce, nel suo bollettino mensile. Per quanto riguarda in particolare i dati sul Prodotto Interno Lordo di Eurolandia, l'istituto di Francoforte prevede per quest'anno una contrazione del 3,4%, mentre per il 2010 la crescita sarà dello 0,2%. Preoccupanti sono poi le cifre sulla disoccupazione: la Bce calcola per quest'anno un tasso pari al 9,3%, che salirà al 10,5% nel 2010. Un ulteriore segno della crisi è il contenimento dell'inflazione, che rimarrà sotto il 2% fino all'anno prossimo.