Dopo il sequestro lampo di ieri di tre dirigenti del gruppo torinese oggi gli operai a rischio licenziamento hanno occupato il quartier generale di Bruxelles. Ma il lingotto avverte: nessun rapporto con sindacati che avallano sequestri
Prosegue la mobilitazione dei lavoratori Fiat di una delle più grosse concessionarie del Belgio. Dopo il sequestro lampo di ieri di tre dirigenti del gruppo torinese oggi gli operai a rischio licenziamento hanno occupato il quartier generale di Bruxelles. Ma il lingotto avverte: nessun rapporto con sindacati che avallano sequestri manager.