E' la severa bocciatura arrivata dall'agenzia di rating. Intanto il titolo del lingotto crolla in borsa del 5,9 per cento
Il possibile declassamento del rating assegnato da Moody's a Fiat era stato ventilato lo scorso 15 gennaio. Ora è realta. La notizia non è stata presa bene a Piazza Affari dove il titolo, dopo una vivacità in apertura, ha perso alla chiusura il 5,59 per cento a 3,54 euro a fronte di scambi pari a 33,5 milioni di pezzi. Il rating di Fiat entra così nel territorio dei junk bond, ovvero titoli spazzatura.