Obama ha firmato il piano da 787 miliardi di dollari ma l'economia americana resta in grave crisi. General Motors e Chrysler hanno chiesto nuovi finanziamenti pubblici
General Motors e Chrysler chiedono al governo americano altri 21,6 miliardi di dollari in aiuti per sopravvivere avvertendo che la bancarotta, inevitabile, potrebbe essere più costosa del salvataggio. Nel piano di ristrutturazione presentato all'amministrazione Obama, oltre ai 4 miliardi già incassati, Chrysler reclama altri 5 miliardi di dollari entro il 31 marzo mentre General Motors ne chiede 2 entro la fine del prossimo mese, 2,6 entro aprile ed altri 7,5 miliardi nel caso in cui il mercato rimanesse depresso per alcuni anni.