La decisione, ampiamente attesa dai mercati, è stata presa dal direttivo dell'istituto di Francoforte. Sono stati ridotti rispettivamente all'1 per cento e e al 3 per cento anche il tasso sui depositi e quello marginale
La Banca centrale europea ha tagliato il costo del denaro di mezzo punto percentuale portando il tasso principale di Eurolandia dal 2,50 per cento al 2 per cento, il minimo storico segnato il 5 giugno del 2003. Lo ha deciso oggi il Consiglio direttivo dell'istituto centrale a Francoforte. La decisione era ampiamente attesa dal mercato.