Un anno di stagnazione per l'Italia che entra in un 2009 peggiore, segnato da licenziamenti e fasce di popolazione a rischio. Un quadro nero che emerge dalle anticipazioni delle pagelle che la Commissione Ue pubblica sui paesi che attuano l'Agenda-Lisbona
L'Italia è reduce da un anno di stagnazione ed entra in un 2009 ancora peggiore, segnato da licenziamenti e fasce di popolazione a rischio. Per questo l'Europa chiede interventi immediati, riforme e un miglioramento della spesa pubblica. In particolare Bruxelles esorta il governo a fare attenzione al federalismo fiscale, una riforma comunque vista di buon occhio: "Che aiuti la riduzione e l'efficienza della spesa pubblica". Sono queste le indicazioni che la Commissione Ue darà domani con la pubblicazione delle "pagelle" sull'attuazione della strategia di Lisbona.