Arriva in Senato la manovra finanziaria per il triennio 2009-2011. Modifiche al testo soprattutto per quanto riguarda i fondi alle scuole private e un allentamento dei vincoli del patto di stabilità interno per le regioni che investono in infrastrutture
Piccole ma significative le modifiche alla finanziaria che approda in Senato per la seconda lettura. Nel testo corretto in commissione, dopo le proteste della Cei, vengono ripristinati i fondi per le scuole private: 120 milioni nel 2009. Ma sarà il ministro dell'Istruzione a decidere quanto andrà alle private. Viene data una stretta all'uso da parte degli Enti Locali degli strumenti di finanza derivata. Quelli come i mutui subprime, che hanno nutrito la crisi americana. Arriva poi una deroga per quelle regioni che sforano dal patto di stabilità interno per investire in infrastruttre.