Da metà mattina le perdite sempre più forti. Eurolandia peggiora ancora dopo l'apertura di Wall Street. male i bancari e l'energia. Crolla il mercato dell'auto, meno 30 per cento di immatricolazioni
Inizio di settimana da dimenticare per Piazza Affari. In scia alle incertezze di Tokyo e poi per la decisa flessione di Wall Street gli indici milanesi, così come il resto delle borse del Vecchio Continente, hanno archiviato l'ennesima seduta da incubo con Mibtel(-5,36 per cento) in chiusura. Subito dopo la chiusura dei mercati sono arrivate notizie pessime per il settore auto. Il mercato dell'auto in Italia è infatti affondato a novembre: nel mese appena concluso le vendite di autovetture sono infatti crollate del 29,46 per cento.