Iva raddoppiata per abbonamenti alle pay tv. Dopo le critiche dell'amministratore delegato di Sky Italia, Tom Mockridge, alla norma del decreto anticrisi, è polemica tra i Poli. L'opposizione: conflitto d'interesse, Berlusconi: danni anche per Mediaset
Dal primo gennaio del prossimo anno gli oltre 4 milioni e 600mila abbonati di Sky saranno costretti a pagare più tasse. Tra le pieghe del decreto anticrisi il governo ha infatti inserito una norma che abolisce l'Iva agevolata per i canoni di abbonamento alle pay tv, che crescerà dal 10 al 20 per cento. "Una decisione che va nella direzione opposta, osserva l'Amministratore delegato di Sky Italia Tom Mockridge, rispetto a quanto stanno facendo gli altri governi, impegnati a sostenere la capacità di spesa dei cittadini e la crescita delle imprese in una congiuntura economica così difficile.