I governi dei Paesi dell'Unione europea hanno una posizione comune per il G20 del prossimo 15 novembre a Washington. Lo ha detto il presidente di turno Sarkozy, che assicura: "Tutti d'accordo perché vengano prese subito decisioni forti e operative"
"Il prossimo G20, che si terrà a Washington il 15 novembre, non deve essere solo l'occasione per un'analisi della situazione finanziaria, ma tutti i Paesi dell'Ue sono d'accordo, sulla necessità che vengano prese subito decisioni forti e operative". Lo ha detto il presidente di turno del Consiglio europeo, Nicolas Sarkozy, al termine del vertice informale dei leader dei paesi europei a Bruxelles. Dedicato, ancora una volta, alla crisi internazionale. E in cui i 27 hanno trovato una "posizione comune": in particolare, sulla necessità di "iniziative per l'economia reale".