Il premier Gordon Brown ha ufficializzato il piano che porterà alla parziale nazionalizzazione di quattro banche della Gran Bretagna. Per l'operazione necessari 50 miliardi di sterline, ma nuove immissioni di denaro pubblico sono previste a breve
Il premier britannico Gordon Brown ha ufficializzato il varo di un piano da 50 miliardi di sterline che porterà alla parziale nazionalizzazione di otto banche: Abbey, Barclays, Hbos, Hsbc, Lloyds TSB, Nationwide Building Society, Royal Bank of Scotland e Standard Chartered. La Gran Bretagna è il paese che, di fatto, ha aperto la strada alle rinazionalizzazioni delle banche, con quella di Northern Rock più di un anno fa, per poi nazionalizzare i prestiti di Bradford