Nel pomeriggio scade l'ultimatum di Colaninno. I sindacati proseguono il confronte ma il fronte resta diviso. La Cisl conferma il proprio assenso mentre la Cgil lavora ancora per presentare una controproposta
Stretta finale per la partita Alitalia. Compagnia aerea italiana (Cai), per bocca del suo presidente Roberto Colaninno, lancia il suo ultimatum, chiedendo riposte definitive al suo piano entro le 15,50 di oggi. Ma ll fronte sindacale si è spaccato con la Cisl, la Uil e l'Ugl pronte ad apporre la propria firma a un accordo con la nuova società e le cinque sigle autonome dei piloti e degli assistenti di volo che confermano il proprio no. Mentre la Cgil sta lavorando alla presentazione di una controproposta. Mentre negli aeroporti non si registrano particolare disagi.