L'incidente si è verificato ieri, quando erano circa le 17, a Laudes, nei pressi di Malles. Il piccolo era in compagnia di un amico e dopo esser stati nel parco del paese, i due bambini hanno deciso di salire lungo un sentiero su un pendio nelle vicinanze, per raggiungere una piccola malga. I due però si sono però persi e sono finiti su una parete di roccia. Nella speranza di ritrovare il sentiero perduto, hanno proseguito a salire, ma uno dei due è scivolato ed è precipitato per circa un centinaio di metri
Un bambino di 10 anni ha perso la vita ieri pomeriggio, 19 dicembre, in val Venosta, in Alto Adige. L'incidente si è verificato quando erano circa le 17 ed è successo a Laudes, nei pressi di Malles.
La dinamica della tragedia
In base a quanto emerso secondo le prime ricostruzioni, è stato possibile far luce sulla dinamica legata all'incidente. Dopo esser stati nel parco del paese, i due bambini hanno deciso di salire lungo un sentiero su un pendio nelle vicinanze, denominato Sartwand, per raggiungere una piccola malga. Durante la salita si sono però persi e sono finiti su una parete di roccia. Nella speranza di ritrovare il sentiero perduto, hanno proseguito a salire, ma uno dei due è scivolato ed è precipitato per circa un centinaio di metri. E' stato l'amico a lanciare l'allarme, chiamando con il telefonino la madre. Sul posto sono arrivati i soccorritori che hanno messo in sicurezza il ragazzino sopravvissuto. Il bimbo, sotto shock, è stato affidato alle cure dei sanitari e trasportato in ospedale per i controlli del caso. L'elicottero ha poi anche recuperato la salma del altro bambino. Tutto l'intervento è durato quasi quattro ore. Laudes, paese di 600 anime, è in lutto. "Qui tutti conoscono tutti. Siamo tutti molto colpiti da questa tragedia, anche perché molti di noi hanno figli di quella età", ha detto il sindaco di Malles, Josef Thurner.
Annullata una festa di Natale
Come detto la notizia del tragico incidente ha commosso la zona della valle. I vigili del fuoco volontari di Laudes, intervenuti sul posto per recuperare il bambino morto, hanno deciso di annullare una festa di Natale, in programma questo pomeriggio nella loro caserma.
Un nuovo lutto
La morte del bambino è il secondo lutto per la val Venosta nel giro di poche settimane. Ad ottobre scorso, infatti, un 19enne era morto a Glorenza, colpito da una statua di bronzo, sulla quale stava salendo. La tragedia si era consumata verso le tre di notte. Il giovane, Leon Moser, originario di Tubre, era in compagnia di alcuni amici, quando ha perso la vita dopo essersi arrampicato sulla fontana di piazza Municipio.