Nell'ultima puntata dello show YouTube "Falsissimo", il legale di Andrea Sempio (indagato nella nuova inchiesta sull'omicidio di Chiara Poggi) si avventura nello spiegare quale sarebbe stata la sua linea difensiva se si fosse trovato a tutelare Massimo Bossetti, condannato all'ergastolo per l'assassinio di Yara Gambirasio. Il legale di quest'ultimo: "Disgustato"
"Uno spettacolo orribile dal punto di vista professionale e umano. Massimo Lovati ha buttato fango su Yara Gambirasio, una ragazzina che non si può difendere da parole ignobili; ha parlato senza conoscere nessun atto del processo sull'omicidio di Brembate e non ha mostrato rispetto né per l'essere umano Massimo Bossetti, né per la giustizia pensando che sia uno show dove sparare sempre più alto, o meglio più in basso". A parlare è Claudio Salvagni, legale dell'uomo condannato all'ergastolo per l'omicidio di Yara Gambirasio, che si dice "disgustato" dalle ultime dichiarazioni del difensore di Andrea Sempio, indagato per l’omicidio in concorso di Chiata Poggi. Lovati ha parlato a ruota libera con Fabrizio Corona nel format Falsissimo non solo sul caso Garlasco ma anche sulla vicenda processuale legata all’omicidio di Yara Gambirasio.
"Oltre ogni limite"
“Gli ho detto – racconterebbe Lovati contestando la difesa di Salvagni – tu non mi sei piaciuto sul caso Bossetti perché hai puntato tutto sul Dna, ma vai a picchiare la testa contro un muro… Dovevi fargli dire, io Bossetti sono l'amante di Yara Gambirasio…. Condannatemi per violenza sessuale con minorenne consenziente ma io non l'ho uccisa. Io lo avrei difeso così. Basta, vincevi il processo". “E' andato oltre ogni limite, anche quello del ridicolo” commenta il legale del muratore di Mapello all'Adnkronos. “Sono dichiarazioni che mostrano zero rispetto, sono orribili per Yara e la sua famiglia, ma lo sono anche per Bossetti che ha il diritto di gridare la propria innocenza. Sono imbarazzanti per un avvocato che riduce il suo ruolo a show, senza neppure rendersi conto di venire strumentalizzato e ridicolizzato. Quello che ho visto non fa onore alla categoria. Non infierisco su una persona anziana, ma di fronte alla sua insipienza umana e professionale credo che sia arrivato il momento che Andrea Sempio si trovi chi davvero lavori alla sua difesa e non pensi a dare spettacolo".