Mario Adinolfi ricoverato in ospedale dopo il rientro dall’Isola dei Famosi
Cronaca"Niente di grave alla fine, ma un gran bello spavento", ha scritto l'ex deputato del Pd sul suo profilo Instagram. Adinolfi, 54 anni, si è classificato al secondo posto nel reality durante il quale ha perso decine di chili
Un grande spavento ma nulla di grave per Mario Adinolfi, ricoverato in ospedale dopo il rientro dall'Isola dei Famosi. "Primo giorno a Roma dopo 62 giorni di Honduras? Strepitoso esordio con nottata in ospedale. Niente di grave alla fine, ma un gran bello spavento", ha scritto l'ex deputato Pd sul suo profilo Instagram. "Perdere decine di chili di peso, stressare il corpo per mesi e poi sottoporsi a un viaggio faticosissimo ha le sue controindicazioni, a quanto pare", ha aggiunto nel post. Nel reality di Canale 5 Adinolfi, 54 anni, si è classificato al secondo posto, alle spalle della vincitrice Cristina Plevani. "Grazie davvero a tutti, estimatori e detrattori, è stata un'avventura oltre ogni immaginazione, talmente intensa da vivere che mi sembra impossibile da raccontare. Ho dato tutto e anche di più, ringrazio Dio per questo regalo e questa finestra aperta sulla mia anima", aveva scritto sui social a conclusione dello show.
Le parole di Adinolfi
Durante il reality il giornalista ha perso circa 26 sottoponendo il suo corpo a un forte stress fisico. A complicare la situazione, come lo stesso Adinolfi ha raccontato all'Adnkronos, è stato il suo viaggio transoceanico per tornare in Italia: "E' stato interminabile, poi la calura romana mi ha accolto con temperature inaspettate e umidità clamorosa. In più, il mio corpo non era più abituato a mangiare, quindi alla prima colazione con cappuccino e cornetto evidentemente qualcosa deve essere saltato per aria e hanno trovato dei valori molto sballati". Adinolfi ha raccontato di aver avuto "una notte molto paurosa perché i dolori erano atroci. Il corpo evidentemente ha deciso di darmi un segnale definitivo che lo stress aveva raggiunto un punto di non ritorno". "Devo dire grazie ai medici, agli infermieri del Santo Spirito che per tutta la notte mi hanno curato con cinque flebo, rimettendomi in piedi. Poi questa mattina mia moglie e mia figlia sono venute a prendermi". "Ora sono a casa a letto. Adesso bisogna frenare un attimo perché sono stati mesi e complicati. Ora bisogna respirare un po' e riposare", ha concluso.