Pirateria, multati migliaia di utenti dei servizi illegali
Cronaca
È la prima volta che si raggiunge un numero così elevato di utenti pirata. In caso di recidiva le multe possono arrivare a 5mila euro. Cutarelli (Guardia di Finanza): . “È concreto il rischio che ogni cittadino che sceglie l’illegalità possa essere identificato". Andrea Duilio, amministratore delegato di Sky Italia: "Le sanzioni tutelano chi sceglie la legalità”
Migliaia di abbonati ai servizi di streaming illegali multati in tutta Italia. Con l’annuncio della Guardia di Finanza si apre una nuova fase del contrasto alla pirateria: colpire non soltanto chi fornisce i contenuti – cioè, in molti casi, la criminalità organizzata – ma anche chi paga per vedere partite, film e serie tv senza passare dai canali legali. Sanzioni amministrative che, in caso di recidiva, possono arrivare fino a 5mila euro.
Oltre 2200 le persone colpite
In una conferenza stampa a Roma la Guardia di Finanza ha raccontato com’è arrivata ad individuare le oltre 2200 persone colpite. A partire dai procedimenti penali degli ultimi anni, gli inquirenti sono riusciti a risalire agli utenti pirata passando attraverso le indagini per permettere così ai magistrati di emettere l’ordine di identificazione delle informazioni personali.
“Rischio concreto di essere identificati”
È la prima volta che si raggiunge un numero così elevato di utenti. “È concreto il rischio che ogni cittadino che sceglie l’illegalità possa essere identificato – ha spiegato Gaetano Cutarelli, Generale del Nucleo speciale beni e servizi della Guardia di Finanza: “Adesso abbiamo messo in piedi un sistema che riteniamo di potere reiterare nel tempo”.
Un fenomeno che riguarda “tutti i ceti sociali”
“I numeri sono impressionanti e riguardano tutti i ceti sociali”, spiega Luigi De Siervo, amministratore delegato della Lega Serie A: “Chiunque usi il pezzotto in Italia, sia esso fisico o digitale, lascia una traccia indelebile nel percorso che compie e questo ormai le forze dell’ordine sono in grado di ricostruirlo”. Invoca “tolleranza zero”, invece, il senatore Claudio Lotito: “È chiaro che la gente oggi sa che non può più scherzare. Perché va in contro a sanzioni di carattere non solo amministrativo, ma soprattutto penale”.
Duilio: “Le sanzioni tutelano chi sceglie la legalità”
“Le sanzioni rappresentano l'inizio di un cambiamento culturale necessario: colpiscono un senso di impunità ancora troppo diffuso e combattono un fenomeno che distrugge valore e posti di lavoro in molti settori, dallo sport all'audiovisivo”. Così Andrea Duilio, amministratore delegato di Sky Italia: “Voglio ringraziare il nucleo speciale Beni e Servizi della Guardia di Finanza per l'importante attività di contrasto alla pirateria. Grazie al loro lavoro, milioni di persone che ogni giorno scelgono la legalità vengono concretamente tutelate”.