"Il dipinto prescelto per essere battuto all’asta - scrive il figlio del boss corleonese - sarà firmato (dietro la tela) da me e lo invierò all’aggiudicatario con un biglietto di carta redatto di mio pugno, dove sarà dichiarata l’autenticità dell’opera d’arte e che rispecchia al 100% quella che è postata in questo momento sui miei social network"
La provocazione social è di Salvo Riina, terzogenito del “capo dei capi” di Cosa Nostra: un ritratto del boss corleonese all’asta. L’immagine di un "bellissimo dipinto fatto su tela con colori acrilici" è stato postato nelle scorse ore su Facebook. "Adesso farò una sorta di sondaggio-sorteggio tra tutti i miei follower - scrive Salvo Riina rispondendo a un commento in cui si chiedeva se il quadro fosse in vendita -. Sceglierete voi stessi un ritratto tra tutti quelli che ho ricevuto e il più votato lo metterò all’asta. Qualcuno di voi lo potrà avere in casa propria come opera d’arte unica".
I commenti social
"Il dipinto prescelto per essere battuto all’asta - dice ancora il figlio del boss corleonese - sarà firmato (dietro la tela) da me e lo invierò all’aggiudicatario con un biglietto di carta redatto di mio pugno, dove sarà dichiarata l’autenticità dell’opera d’arte e che rispecchia al 100% quella che è postata in questo momento sui miei social network". Decine i commenti entusiasti sotto il post con il ritratto del boss. "Bellissimo, ne voglio uno", posta un follower, mentre un altro definisce Riina un "grandissimo uomo che non ha mai chinato il capo". Altri hanno postato cuori e applausi, accompagnati da frasi come "grande zio Totò". Ma c'è anche chi "solo una montagna di puzzolente letame" e "non ci sarebbe posto nemmeno all'inferno. Non dimentichiamo ciò che a fatto".
