L'uomo avrebbe avvelenato la moglie e il figlio disabile per poi togliersi la vita. La donna, trovata senza vita nel letto, era malata da tempo. È successo in strada Pomposiana: acscoprire i tre cadaveri è stato il fratello dell'uomo intorno alle nove del mattino
Strage familiare a Modena. I cadaveri di tre persone, gli anziani genitori e il figlio, sono stati trovati in mattinata in un appartamento di una palazzina con diverse unità abitative in strada Pomposiana. L'esatta dinamica è ancora in fase di accertamento ma quasi sicuramente si tratta di un omicidio suicidio. Stando alle prime ricostruzioni dei carabinieri, sarebbe stato il padre Carlo a uccidere la moglie Claudia e il figlio Stefano avvelenandoli per poi togliersi la vita. La donna, trovata morta nel letto, era malata da tempo. Il figlio, 50 anni, era disabile, in carrozzina. I carabinieri di Modena stanno cercando di vederci chiaro su quanto accaduto nella casa del quartiere di Marzaglia, coadiuvati dal reparto scientifico. A scoprire i tre cadaveri è stato il fratello dell'uomo, intorno alle nove del mattino: è entrato in casa e dopo ha chiamato i soccorsi.
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