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Omicidio di San Benedetto del Tronto, tre arresti dopo lo scontro tra bande

Cronaca
©Ansa

Questo l'esito delle indagini degli inquirenti a seguito del regolamento di conti tra bande rivali che, nella giornata di ieri all'alba, ha causato la morte di Amir Bhenkarbuch, 24enne residente a Giulianova (Teramo), e al ferimento di almeno quattro persone, una delle quali ricoverato in coma farmacologico 

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Nelle scorse ore i carabinieri hanno arrestato tre persone a seguito del regolamento di conti tra bande rivali che, nella giornata di ieri all'alba, ha causato la morte di Amir Bhenkarbuch, 24enne residente a Giulianova (Teramo), e al ferimento di almeno quattro persone, una delle quali, un giovane italiano residente a Grottammare, risulta ricoverato in coma farmacologico presso l'ospedale regionale di Torrette di Ancona. Gli scontri sono avvenuti prima con una lite in una discoteca a San Benedetto del Tronto, forse per futili motivi, e poi la violenza è proseguita a colpi di coltello per strada. 

Gli arresti

Da quanto emerso i tre sono accusati di rissa aggravata, ma per uno di loro le accuse sono soprattutto di omicidio, tentato omicidio e lesioni a vario titolo. Due degli arrestati sono residenti a Giulianova e amici della vittima: si tratta di un giovane italiano e di un cittadino romeno, ritenuto responsabile con Bhenkarbuch di un tentato omicidio, a colpi di machete, risalente al 2023 e sotto processo a Teramo. Tutti e due risultavano ai domiciliari ma successivamente liberi di muoversi nonostante il parere negativo della procura di Teramo. Il terzo uomo finito in carcere è, invece, un ragazzo italiano residente a Grottammare.

La dinamica della vicenda

I carabinieri, grazie anche al coordinamento della procura di Ascoli Piceno, sono al lavoro per ricostruire la dinamica dell'accaduto e le responsabilità delle tre persone finite in carcere. Nelle scorse ore gli inquirenti hanno ascoltato diversi testimoni e persone vicine alle persone arrestate, anche in collaborazione con i colleghi abruzzesi dell'Arma, oltre ad aver visionato le telecamere interne allo Chalet Kontichi, locale ad oggi sotto sequestro dove sarebbe iniziata la rissa, e quelle situate sul lungomare nord di San Benedetto fino alla vicina Grottammare. La lite tra i due gruppi, uno di Giulianova e l'altro di Grottammare, sarebbe iniziata come detto all'interno del locale notturno per poi proseguire fuori. Per strada, infatti, i giovani coinvolti si sono confrontati con coltelli e con un machete, con il quale sarebbe stato colpito a morte Bhenkarbuch. L'omicidio avrebbe scatenato una caccia all'uomo fino a Grottammare, dove un giovane è stato ferito con una coltellata.

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