Torino, operaio precipita e muore. I colleghi dicono ai medici che è caduto a casa
Cronaca
I carabinieri smentiscono la versione dei colleghi dell'operaio morto sul posto di lavoro. Dalle indagini infatti risulta che l'uomo è precipitato da una decina di metri durante la ristrutturazione di un capannone
Un operaio di 35 anni, di origini egiziane, è morto all'ospedale Giovanni Bosco di Torino dopo essere precipitato dal tetto di un capannone in fase di ristrutturazione a Leini, nel Torinese. Secondo le indagini dei carabinieri della compagnia di Venaria, l'uomo è caduto nel vuoto da una decina di metri.
La versione dei colleghi viene smentita dalle indagini
I colleghi di lavoro, invece di chiamare il 118, lo hanno caricato in auto e trasportato al pronto soccorso del Giovanni Bosco dove è arrivato già in condizioni gravissime. Ai medici, i colleghi di lavoro avrebbero detto che era caduto in casa. Una versione dei fatti poi smentita grazie alle indagini dei militari dell'Arma.
