Due pescatori sono morti dopo che la loro barca si è ribaltata davanti all'Isola Rossa. L'allarme è stato lanciato alle 12:40 da alcuni bagnanti. Sul posto Guardia Costiera, elisoccorso e i vigili del fuoco. Entrambi i corpi sono stati recuperati dai sommozzatori dei vigili del fuoco
Si chiamavamo Pietro Satta, 48 anni di Sassari, e Maurizio Rossi, 72enne originario della Liguria, i due pescatori morti oggi dopo che la loro barca si è ribaltata, al largo dell'Isola Rossa, nel nord Sardegna, rimanendo intrappolati. L'imbarcazione capovolta è stata avvistata da alcuni bagnanti, che hanno lanciato l'allarme intorno alle 12.40. Sul posto è giunta una motovedetta della Guardia Costiera e gli elicotteri dei vigili del fuoco e del 118.
Recuperati entrambi i corpi
Due subacquei che si trovavano nella zona si sono immersi e hanno avvistato i corpi dei due pescatori ancora dentro la barca. Secondo le prime ricostruzioni i due sarebbero usciti alle prime ore del mattino per una battuta di pesca a bordo di una piccola imbarcazione. Per cause da accertare la barca si è capovolta rimanendo incagliata vicino agli scogli nei pressi della spiaggia La Marinedda. Entrambi i corpi sono stati recuperati dai sommozzatori dei vigili del fuoco, arrivati sul luogo della tragedia insieme con la motovedetta della Guardia costiera di Porto Torres e l'elisoccorso dell'Areus.
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