Roma, coppia gay aggredita a Capodanno da dieci persone: botte e insulti omofobi
CronacaL'aggressione è avvenuta intorno all'una di notte in zona Malatesta. I dieci ragazzi sono scesi dal primo piano di un palazzo e si sono accaniti con calci e pugni contro la coppia: prognosi di 25 giorni per una delle vittime
A Roma una coppia gay è stata aggredita la notte di Capodanno mentre tornava nella propria abitazione. I due camminavano mano nella mano quando sono stati aggrediti da dieci ragazzi con botte e insulti omofobi, per il solo motivo di essere una coppia omosessuale. A renderlo noto l'associazione Gaynet, che ha supportato i due ragazzi nel processo di denuncia. L'aggressione è avvenuta intorno all'una di notte in zona Malatesta. A quanto riferisce l’associazione, i dieci ragazzi sono scesi dal primo piano di un palazzo e si sono accaniti con calci e pugni soprattutto contro uno dei due, Sthepano, residente a Roma e originario del Perù. Il Pd denuncia l'aggressione e annuncia che parteciperà a un presidio a Malatesta sabato 4 gennaio “per manifestare solidarietà alle vittime e ribadire il nostro impegno nella lotta contro ogni forma di discriminazione”.
La testimonianza della vittima
Trauma cranico, naso rotto, volto tumefatto e 25 giorni di prognosi, ma soprattutto tanta rabbia e paura. “Dopo 15 minuti di botte e minacce, i due hanno dovuto camminare fino al pronto soccorso con Sthepano sanguinante, perché non c'erano ambulanze disponibili”, racconta Gaynet. “Io ho saputo difendermi in qualche modo, ma mi hanno aggredito in dieci, in un modo che altri ragazzi non sarebbero sopravvissuti”, racconta Sthepano. “Abbiamo denunciato e vogliamo che la nostra storia sia da esempio. Vogliamo che tutto questo finisca, tenersi per mano o scambiarsi uno sguardo romantico deve essere un gesto normale per tutti. Vogliamo reagire alla paura, perché con la paura di essere sé stessi non si vive”.