Meteo, anticiclone a Capodanno e neve e gelo in arrivo a gennaio 2025. Le previsioni

Cronaca
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Introduzione

San Silvestro e Capodanno con il sole, grazie all'anticiclone delle Azzorre, poi neve e gelo in arrivo a gennaio 2025: sono queste le previsioni degli esperti per i prossimi giorni. Ecco i dettagli

Quello che devi sapere

Le previsioni

  • Secondo le previsioni di Mattia Gussoni, meteorologo de iLMeteo.it, ci aspetta "una lunga fase di bel tempo a cavallo tra il 2024 e il 2025", anche se con nebbia al Nord, in particolare nella Pianura Padana. La prima perturbazione del 2025, aggiunge, è attesa non prima di giovedì 2 gennaio

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Le temperature

  • Per quanto riguarda il termometro, grazie al sole si prevedono temperature massime gradevoli: soprattutto in Sardegna e Sicilia, con 19 gradi a Cagliari, Catania e Siracusa, seguite con 18 gradi dalle altre regioni del Sud e dalla Liguria. Temperature oltre 15 gradi sono attese anche a Roma e nei fondivalle alpini, comprese Lecco e Sondrio. Nelle prime ore del mattino, comunque, sono attese temperature più rigide al Centro-Nord, con possibili gelate soprattutto nella Pianura Padana

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La nebbia

  • In Pianura Padana, soprattutto il 31 dicembre ma anche l’1 gennaio, si prevedono "nebbie in infittimento" che potranno portare a "una sensibile riduzione della visibilità" a causa dell'assenza di vento e della persistente stabilità atmosferica. Prevista nebbia anche lungo le coste tirreniche, mentre in Liguria è attesa pioviggine

La pioggia

  • La prima perturbazione del 2025, proveniente dal Nord Africa, potrebbe portare qualche pioggia il 2 gennaio, in particolare tra Sardegna e Sicilia. Nei giorni successivi, spiega ancora il meteorologo, "non si esclude un peggioramento anche sulla penisola", accompagnato però da una migliore visibilità in Pianura Padana

Il freddo e la neve

  • Dopo i primi giorni di gennaio, ancora protetti dall’alta pressione, le temperature in Italia dovrebbero crollare a causa di un fronte freddo di origine polare che raggiungerà il nostro Paese. Le prime avvisaglie potrebbero esserci il 3 gennaio, ma le condizioni climatiche cambieranno in modo più evidente soprattutto tra il 5 e il 6: il giorno della Befana il freddo polare dovrebbe riversarsi su gran parte del bacino del Mediterraneo. Le previsioni per quel periodo sono ancora in evoluzione, ma non è escluso che si apra una fase caratterizzata da freddo, temperature in picchiata, neve, gelo e tempo instabile. La neve, in particolare, potrebbe arrivare fino in pianura. Il nostro Paese, infatti, potrebbe ritrovarsi al centro tra le correnti gelide presenti sul Nord Europa e una perturbazione atlantica

Le previsioni del 31 dicembre

Nell’ultimo giorno dell’anno, quindi, l’Italia è protetta dall'alta pressione dell’anticiclone delle Azzorre: sarà un 31 dicembre con tempo stabile e soleggiato su gran parte delle regioni. Prevista maggiore nuvolosità, però, lungo le coste settentrionali e a tratti lungo quelle centrali. Nebbia sulla Pianura Padana. Venti deboli e mari calmi.

  • Al Nord

Al Nord, in particolare, è atteso tempo stabile e asciutto. Il sole splenderà su tutti i settori montuosi, mentre sulle zone di pianura potrebbe esserci nebbia e lungo le coste cielo coperto. Per quanto riguarda le temperature, i valori massimi oscillano tra i 4°C di Venezia e i 10-11°C di Genova, Aosta, Bolzano e Trento.

  • Al Centro e in Sardegna

Generali condizioni di bel tempo anche al Centro. Previsti cieli sereni quasi ovunque, con qualche nuvola in più lungo le coste tirreniche e adriatiche. Guardando al termometro, i valori massimi vanno dai 7-8°C di Perugia ai 15-16° C di Roma e Cagliari.

  • Al Sud

Tempo stabile grazie all’anticiclone delle Azzorre anche al Sud. Previsti cieli sereni, a parte qualche nuvola in più al mattino lungo le coste. I valori massimi delle temperature oscillano tra gli 11-12°C di Potenza e i 14-16°C di tante altre città

Le previsioni dell’1 gennaio

Anche l’1 gennaio sull’Italia domina l'alta pressione delle Azzorre. Il primo dell’anno, quindi, sarà caratterizzato da tempo stabile e senza pioggia. Il cielo sarà soleggiato quasi ovunque, ma c’è la possibilità di nebbia sulla Pianura Padana e di nuvole lungo le coste centro-settentrionali e su quelle meridionali. Venti deboli e mari calmi o poco mossi.

  • Al Nord

Al Nord, quindi, la nebbia potrebbe coprire la Pianura Padana ed essere su alcune zone fitta e persistente. Lungo le coste, soprattutto in Liguria, il cielo potrebbe essere coperto. Più sereno altrove. Guardando alle temperature, i valori massimi oscillano tra i 4°C di Venezia e i 10-11°C di Aosta, Genova e Trento.

  • Al Centro e in Sardegna

Tempo stabile e per lo più soleggiato al Centro. La nuvolosità potrebbe essere maggiore lungo i settori costieri, ma sempre senza pioggia. I valori massimi del termometro sono compresi tra gli 8°C di Perugia e i 15-16°C di Roma e Cagliari.

  • Al Sud

Generali condizioni di bel tempo anche al Sud, con sole e cielo sereno. Qualche nuvola in più su alcuni tratti di costa. Le temperature massime sono comprese tra i 12 e i 16 gradi su gran parte delle città

Le previsioni per i giorni successivi

  • Cosa succede dopo? Il 2 gennaio, secondo gli esperti, la pressione sarà ancora stabile e le temperature stazionarie ma l’avvicinarsi di una perturbazione dovrebbe portare a un primo peggioramento del meteo: previsto cielo poco nuvoloso al Sud e su molte zone del Centro, con pioggia sull’alta Toscana e in Sardegna e Sicilia, mentre al Nord ci sarà nebbia in pianura, pioggia sulla Liguria di levante e cielo coperto su Alpi e coste. Dal 3 gennaio, poi, la pressione dovrebbe essere in calo e le temperature sostanzialmente invariate: nel corso della giornata il cielo sarà sempre più coperto al Centro-Nord, con pioggia debole su Liguria e alta Toscana, mentre dal pomeriggio peggiorerà anche sull’Emilia-Romagna, con piogge sparse. Più sole al Sud. Il 4 gennaio, secondo le previsioni disponibili al momento, il cielo sarà molto nuvoloso o coperto sulla Pianura Padana e al Centro-Sud, più soleggiato invece sulle Alpi. Bora al Nordest . Prevista pioggia soprattutto sul Centro-Sud peninsulare e neve oltre i 1400-1600 metri. Dal 5 gennaio, poi, da ovest dovrebbe arriva una nuova perturbazione. Atteso cielo molto nuvoloso o coperto su diverse regioni, pioggia dalla mattina al Sud e poi meteo in peggioramento in serata al Nord. Dal 6 gennaio, infine, potrebbe arrivare il grande freddo

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