Incrociano le braccia i lavoratori di tutti i settori, pubblico e privato, ad eccezione delle ferrovie. Salvo i servizi minimi essenziali, a rischio stop per tutto il giorno fabbriche, scuole, sanità, poste, uffici pubblici, giustizia e negozi. Per i trasporti la protesta è stata ridotta a 4 ore. A Torino scontri tra polizia e antagonisti. "L'adesione allo sciopero e' stata di oltre il 70%, e mezzo milione di persone sono scese in piazza" cosi' Cgil e Uil commentano l'esito
Sciopero: Landini, "Adesione alta, piazze non si precettano"
"Le piazze non si precettano e qui si vede la partecipazione. Abbiamo già dati di adesione agli scioperi altissimi e quindi e' una giornata importantissima. E' la miglior risposta che ci può essere ed è il segno che la maggioranza di questo paese chiede di cambiare delle leggi balorde". Lo ha detto il segretario della Cgil, Maurizio Landini, rispondendo a Bologna a chi gli chiedeva un commento alle parole del vicepremier Matteo Salvini che ieri ha precettato i lavoratori in vista dello sciopero di oggi, parlando prima dell'avvio del corteo. Secondo Landini, la maggioranza del paese "soprattutto chiede che il lavoro e la dignità delle persone torni ad essere al centro ed e' un messaggio fortissimo per continuare ad andare avanti. Perché piazze così piene dicono che siamo sulla strada giusta".
Migliaia a Torino per la manifestazione Cgil e Uil
Migliaia di lavoratori e pensionati sono arrivati a Torino da tutto il Piemonte per partecipare alla manifestazione regionale organizzata da Cgil e Uil nella giornata dello sciopero generale, indetto in tutto il Paese per chiedere al governo di cambiare la manovra finanziaria. Sono 52 i pullman arrivati da tutte le province. Apre il corteo lo striscione 'Sciopero generale Cgil e Uil', seguito da quello delle donne del Piemonte 'Fermiamo la violenza. Libere di scegliere in nome del lavoro, della salute e dell'autodeterminazione'. Poi quelli delle categorie dalla funzione pubblica al commercio ai metalmeccanici. Da piazza XVIII Dicembre il corteo arriverà in piazza Castello, dove parleranno la segretaria nazionale Uil Vera Buonomo e il segretario generale della Cgil Piemonte, Giorgio Airaudo. Interverranno anche delegate e delegati metalmeccanici, della sanità, del terziario e dei trasporti. Lo sciopero interessa i trasporti per quattro ore, ma i servizi ferroviari sono esclusi dall'agitazione In vista dello sciopero in Piemonte Cgil e Uil hanno organizzato quasi 2.000 assemblee.
Al via lo sciopero generale di Cgil e Uil, 'cambiare la manovra'
Al via lo sciopero generale, proclamato da Cgil e Uil, per chiedere di cambiare la manovra di bilancio, aumentare salari e pensioni, finanziare sanità, istruzione, servizi pubblici e investire nelle politiche industriali. Uno stop di 8 ore per tutti i settori privati e pubblici, ad eccezione dei trasporti dove è di 4 ore: per bus e metro dalle 9 alle 13, così come per il trasporto marittimo, per i voli dalle 10 alle 14. Esclusi dallo stop i treni. Una mobilitazione che si articolerà in 43 piazze su tutto il territorio nazionale, indetta per contrastare "le scelte ingiuste e sbagliate del governo". I segretari generali, Maurizio Landini e Pierpaolo Bombardieri concluderanno rispettivamente le manifestazioni di Bologna (corteo ore 9.30, da Porta Lame a Piazza Maggiore) e Napoli (corteo ore 9.30, da Piazza Mancini a Piazza Matteotti). In contemporanea, in alcune città, i comizi saranno conclusi dai dirigenti sindacali delle segreterie nazionali di Cgil e Uil.
Sciopero a Bologna, sui gilet "la rivolta sociale"
"È il momento della rivolta sociale" lo slogan della manifestazione di Cgil e Uil per lo sciopero generale a Bologna scritta sui gilet indossati da molti manifestanti. Centinaia di persone si sono ritrovate a Porta Lame e rumorosa è la rappresentanza delle lavoratrici di La Perla, azienda produttrice di lingerie in crisi da tempo, che cantano cori. Alle operaie sì è unito anche il segretario generale della Cgil Maurizio Landini.
Sciopero Milano, dopo le 9 chiude la M3
Sciopero nazionale generale: restano aperte le linee M1, M2, M4 ed M5. Dopo le 9 chiude la M3. Alcune manifestazioni potrebbero rallentare o interrompere il servizio di tram, bus e filobus.
Sciopero, alla Fincantieri adesioni superano il 90 per cento
Partirà alle 9:30 da Piazza Mancini il corteo organizzato questa mattina da Cgil e Uil in occasione dello sciopero generale proclamato per oggi dalle due organizzazioni sindacali. A Napoli la manifestazione sarà conclusa in Piazza Matteotti dal leader della Uil. Pierpaolo Bombardieri. Dalle 9 alle 13 fermo il trasporto pubblico locale. Otto ore di stop per aiende private, fabbriche, uffici e scuole. Tra i primi dati di adesione giunti alle organizzazioni sindacali c'è quello di Fincantieri di Castellammare dove l'adesione ha superato il 90 per cento.
Schlein al corteo di Roma
La segretaria del Pd Elly Schlein sarà presente al corteo a Roma da piazza dell'Esquilino a via dei Fori Imperiali in occasione dello sciopero generale contro la manovra. Lo fa sapere il Pd.
Salvini: "Con precettazione esercitato mio diritto-dovere"
"Lo sciopero è un diritto sacrosanto, come sacrosanto è il diritto alla Salute, alla mobilità. La Commissione di garanzia ha chiesto di limitare a 4 ore lo sciopero di domani, i sindacati hanno detto di no, apriti cielo, e io ho esercitato il mio diritto e dovere" con la precettazione. Lo ha detto Matteo Salvini, parlando al tempio di Adriano, a Roma, nel corso della presentazione del libro di Bruno Vespa.
Calenda: "Landini populista"
"Lo sciopero non è un fatto positivo, abbiamo un disperato bisogno di un sindacato forte invece Landini è un populista. E' completamente sbagliato che anche il sindacato italiano assuma una postura di populismo che lo rende meno autorevole quando invece ne avremo gran bisogno". Lo ha detto il leader di Azione Carlo Calenda.
Stop a scuola, trasporti e sanità, treni esclusi: la guida
Novembre si chiude con uno sciopero nazionale del trasporto pubblico che, indetto da Cgil e Uil, coinvolgerà autobus, metro, tram, autostrade, aerei. Treni esclusi. Inizialmente prevista per 24 ore, l'astensione è stata precettata dal ministro dei Trasporti, Matteo Salvini "per evitare agli italiani l'ennesimo venerdì di caos”. Il Tar ha respinto il ricorso d'urgenza promosso da alcuni sindacati contro la precettazione e così lo sciopero generale resta di 8 ore o per l'intero turno di lavoro per tutti i settori pubblici e privati, ad eccezione dei trasporti dove, a seguito appunto della precettazione, viene ridotto a 4 ore in particolare per il trasporto pubblico locale, il trasporto aereo e marittimo. Restano esclusi dallo sciopero, come già accennato, il trasporto ferroviario e il trasporto merci su rotaia. A incrociare le braccia, però, non sarà solo il settore dei trasporti, ma anche quello della sanità e della scuola. In caso di non rispetto della precettazione, le sanzioni ricadrebbero non solo sui sindacati, ma anche sui singoli lavoratori. Ecco tutti i dettagli. LEGGI QUI
Bonelli e Fratoianni al corteo di Bologna
Angelo Bonelli e Nicola Fratoianni parteciperanno a Bologna alla manifestazione sindacale per lo sciopero generale indetto da Cgil e Uil con partenza del corteo da Porta Lame e che si concluderà a Piazza Maggiore. I parlamentari, gli esponenti e i militanti di Avs parteciperanno in tutta Italia ai cortei e agli appuntamenti previsti dalle organizzazioni sindacali. Lo rende noto l'ufficio stampa di Avs.