Secondo la Commissione di garanzia sugli scioperi, con lo stop prolungato ai trasporti pubblici previsto per venerdì 29 novembre si profila"il fondato pericolo di un pregiudizio grave ed imminente ai diritti della persona costituzionalmente tutelati". Il ministro Salvini si dice "determinato" affinché i disagi per i cittadini siano contenuti
Ridurre a quattro ore la durata degli scioperi generali del prossimo 29 novembre, relativamente ai settori del trasporto passeggeri. Questa la misura richiesta dalla Commissione di garanzia sugli scioperi al ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti. Per il Garante, infatti, si profila "il fondato pericolo di un pregiudizio grave ed imminente ai diritti della persona costituzionalmente tutelati". La riduzione delle ore di stop ai trasporti pubblici, si legge nella nota della Commissione, permetterebbe di limitare "entro una soglia di tollerabilità il pregiudizio dei cittadini utenti". In una delibera approvata oggi pomeriggio, la Commissione ha segnalato al ministro la concentrazione di una pluralità di scioperi, alcuni dei quali già indicati come illegittimi, rilevando che tale addensamento provoca un pregiudizio grave al diritto alla mobilità dei cittadini utenti.
Salvini: "Pronto a ridurre disagi di scioperi nei trasporti"
Il ministero dei Trasporti guidato da Matteo Salvini ha subito espresso "soddisfazione" per la richiesta della commissione di garanzia sugli scioperi. Salvini "è determinato" affinché i disagi per i cittadini siano contenuti e "farà di tutto" per raggiungere l'obiettivo. Così fonti del ministero.