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Taranto, insegnante in pensione trovata morta a Leporano: il figlio ha confessato

Cronaca
©Ansa

Sul corpo di Silvana La Rocca, 73 anni, trovata morta ieri sera nel giardino della sua abitazione a Marina di Leporano, ci sono diverse ferite di arma da taglio. Il figlio della donna, Salvatore D'Ettori, di 46 anni, rintracciato dai carabinieri e portato al comando provinciale per essere interrogato, ha confessato l'omicidio

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Ha confessato il figlio di Silvana La Rocca, insegnante in pensione di 73 anni trovata morta con ferite di arma da taglio sul corpo. Il cadavere della donna è stato rinvenuto la sera di giovedì 14 novembre nel giardino della sua abitazione a Marina di Leporano , in provincia di Taranto. Il figlio della donna, Salvatore D'Ettori, di 46 anni, rintracciato dai carabinieri e portato al comando provinciale per essere interrogato, ha confessato di aver accoltellato la donna e poi di essere fuggito. Ora sarà sottoposto a fermo, su disposizione del procuratore Eugenia Pontassuglia e del pm Salvatore Colella, con l'accusa di omicidio volontario. Il cadavere della donna era stato trovato riverso nel giardino della villetta in una pozza di sangue. L'appartamento invece era saturo di gas. Forse l'uomo intendeva depistare le indagini, tant'è che sarebbe stato proprio lui ieri sera ad allartare i carabinieri dicendo di essere preoccupato perchè non riusciva a mettersi in contatto con la donna da diverse ore.    

La vittima

Silvana La Rocca, insegnante in pensione, aveva due figli, uno dei quali vive in Francia. L'altro, residente a Pulsano, ex militare della Marina, è l'uomo fermato per l'omicidio. La donna era vedova e viveva da sola in casa. Suo marito, ex operaio specializzato dell'Ilva, morì nel novembre del 2002 in un incidente sul lavoro. Oltre ai carabinieri, sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco per le operazioni di messa in sicurezza. Al vaglio degli inquirenti, a cui sono affidate le indagini, ci sono le immagini di alcune telecamere di videosorveglianza della zona. 

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