La decisione presa dalla prefettura prevede una scorta armata con due persone per almeno sei mesi. Questa misura si è resa necessaria a causa della delicata indagine sulle curve Nord e Sud di San Siro che Storari sta coordinando e che coinvolge anche la criminalità organizzata
Da oggi Paolo Storari, pm della Dda di Milano e uno dei titolari dell'inchiesta che ha decapitato le curve degli ultras di Inter e Milan, è sotto scorta. La decisione presa dalla prefettura, su richiesta del procuratore capo Marcello Viola vista la delicatezza dell'indagine e i presunti legami con la 'ndrangheta di alcuni protagonisti della vicenda, prevede una scorta armata con due persone per almeno sei mesi. Storari avrebbe già riferito di non volere la scorta, ma difficilmente sarà così. Sara Ombra, co-titolare del fascicolo, è già da tempo sotto scorta per altre inchieste sulla criminalità organizzata.
Richiesta del procuratore Viola per la delicatezza dell'indagine
Una scorta di quarto livello, con due agenti armati e una macchina per almeno sei mesi per il pm della Dda di Milano Paolo Storari. E' quanto è stato disposto stamane dalla Prefettura su richiesta del procuratore Marcello Viola che ha ritenuto necessario che Storari, vista la delicatezza dell'indagine che sta coordinando sulle curve Nord e Sud di San Siro che coinvolge anche la criminalità organizzata, sia protetto.