Napoli, violenza sessuale su bambina di 10 anni: arrestato lo zio di 26 anni

Cronaca

Nello smartphone conservava foto e video delle violenze sessuali perpetuate sulla piccola, che viveva con lui. Prima della perquisizione della polizia postale aveva tentato di cancellare tutto il materiale

ascolta articolo

È indiziato del reato di violenza sessuale aggravata e continuata nei confronti della nipotina di 10 anni. Per questo motivo la polizia di stato ha arrestato un 26enne di origini napoletane.

Le indagini sono state avviate a seguito di una denuncia presentata dai genitori di un’altra minore vittima di molestie sessuali. Così il centro operativo per la sicurezza cibernetica della polizia postale di Napoli è riuscita ad acquisire significativi elementi in ordine alle violenze sessuali che sarebbero state perpetrate dall’indagato nei confronti della giovane nipote.

Le prove delle violenze conservate nello smartphone

La perquisizione disposta dalla Procura di Napoli - Sezione Tutela delle fasce deboli della popolazione e violenza di genere, che ha coordinato l’inchiesta, ha portato alla luce le gravi condotte del giovane. In particolare, gli investigatori della polizia postale che hanno controllato lo smartphone dell’indagato hanno riscontrato foto e video ritraenti le violenze sessuali perpetrate dal 26enne nei confronti della nipote convivente. Hanno, inoltre, intuito subito il tentativo dell’uomo di eliminare le tracce del reato cancellando una notevole quantità di contenuti multimediali di interesse investigativo memorizzati, che il personale di polizia specializzato è riuscito a recuperare. Sulla base delle evidenze emerse, l’indagato è stato arrestato e condotto alla Casa Circondariale di Poggioreale, mentre la minore è stata affidata ad una struttura protetta. Il giudice per le indagini preliminari, condividendo il quadro probatorio acquisito, ha convalidato l’arresto emettendo la custodia cautelare in carcere.

 

Cronaca: i più letti