La tragedia è avvenuta in località Parco la Pedrera. Il ragazzino, di origine straniera, si era tuffato attorno alle 20 davanti agli occhi dei genitori e del nonno. Indagano i carabinieri: la zona del fiume sarebbe interdetta alla balneazione
È stato recuperato cadavere dai vigili del fuoco il ragazzino caduto nell'Oglio a Soncino, in provincia di Cremona. La vittima è un 13enne di origine straniera e, stando a quanto si è appreso, si sarebbe tuffato intorno alle 20, davanti ai genitori e al nonno, senza più riemergere. Quando i pompieri lo hanno recuperato, è stato affidato agli operatori del 118, che hanno tentato in ogni modo, ma vanamente, di rianimarlo. Indagano i carabinieri. Secondo i primi accertamenti, nel tratto di fiume dove si è consumata la tragedia, in località Parco la Pedrera, sarebbe vietata alla balneazione.