La vittima era di nazionalità ucraina, viaggiava in Europa per lavoro e si trovava nella città calabrese per alcuni giorni di vacanza da familiari. Ha tentato di sfuggire all'attacco degli insetti buttandosi in acqua ma è morto comunque
Un uomo di 47 anni, di nazionalità ucraina, è morto a Crotone a causa di uno stock anafilattico causato dalle punture di vespe. La vittima era un ingegnere che era solito spostarsi per lavoro in diversi paesi europei e che aveva deciso di trascorre a Crotone un breve periodo di vacanza da alcuni suoi familiari residenti nella città calabrese. Sul posto è intervenuto il personale del 118, della Questura e dei Vigili del fuoco. Gli accertamenti sono condotti dai carabinieri.
L'assalto dello sciame
L'uomo, che a quanto pare sapeva di essere allergico, si trovava sulla spiaggia libera nella zona sud della città quando è stato assalito da uno sciame: ha tentato di sfuggire agli insetti, fuoriusciti da un nido situato nella vicina vegetazione, lanciandosi in acqua ma non c'è stato nulla da fare. È morto in acqua, e anche il recupero del corpo è stato reso difficile dalla presenza ancora dello sciame di vespe che hanno punto anche i primi soccorritori. Inutile l'arrivo dell'elisoccorso, che era pronto al porto di Crotone.