Introduzione
Dopo il ferimento di un turista francese di 43 anni, aggredito da un orso mentre passeggiava nel Comune di Dro, in Trentino, ecco alcune buone pratiche da mettere in atto nel caso si incontrasse un plantigrado lungo il proprio cammino
Quello che devi sapere
Indietreggiare in caso di avvistamento a distanza
Quando si incontra un orso, la cosa più importante da fare è mantenere la calma. Se lo si riconosce a debita distanza, occorre indietreggiare tornando sui propri passi, dando così al plantigrado lo spazio per continuare il suo percorso È importante non scappare
Segnalare la propria presenza in maniera tranquilla
Può accadere che l’orso si alzi sulle zampe posteriori o che si avvicini senza avervi visto. Gli orsi non hanno una vista molto sviluppata e può succedere che non si accorgano della presenza umana. In questo caso va segnalata loro la presenza parlando con tranquillità, in modo tale che l’orso possa accorgersi che c'è un estraneo senza percepirlo come un pericolo. Molto probabilmente l’orso indietreggerà immediatamente
Niente grida, movimenti bruschi o lancio di oggetti
Se ci si trova a poca distanza da un orso (anche da una mamma con i cuccioli), occorre fermarsi, indietreggiare lentamente, senza movimenti bruschi e senza gridare. Non lanciare pietre o altro verso l’orso. Se l’animale attacca meglio rimanere immobili oppure distesi lentamente a faccia in giù. Probabilmente l’orso si fermerà senza contatto fisico
Sdraiarsi a terra e restare immobili senza fuggire
Non è semplice capire se si tratta di un falso attacco oppure no, quindi fingere di essere morti prima del contatto fa percepire all’orso di non costituire per lui un pericolo. Meglio sdraiarsi a terra, intrecciare le dita delle mani dietro il collo e con le braccia proteggersi il capo, cercare di rimanere immobili finché l’orso termina l’attacco e si allontana. Non fuggire, non gridare e non tentare di colpirlo. Se si indossa uno zaino potrebbe essere utile per proteggersi
Arrampicarsi su un albero non serve
Gli orsi sono ottimi arrampicatori e correndo possono raggiungere anche i 50 km/h, quindi non bisogna cercare di sfuggire arrampicandosi su un albero oppure scappando, a meno che non si sia in grado di raggiungere un posto sicuro (come un'auto) a pochi metri di distanza
L'orso non considera l'uomo una potenziale preda
Occorre sempre ricordare che l’orso non considera l’uomo come potenziale preda, anzi lo teme e se ne tiene a distanza. Attacca solo se sorpreso o provocato, ma la femmina ha per i cuccioli un forte istinto di protezione. Per evitare un incontro ravvicinato con l'animale, dunque, è importante manifestare la propria presenza facendosi sentire (battendo le mani, cantando, fischiando) e rimanendo sempre sul sentiero