Una donna si è lanciata dal tetto di un condominio di cinque piani, con in braccio il figlio di sei anni. Entrambi sono morti sul colpo. È successo in via delle Piante, località San Giuliano. L'addio in un biglietto
Dramma a Rimini, dove questa mattina una donna si è lanciata dal tetto di un condominio di cinque piani, con in braccio il figlio di sei anni. Entrambi sono morti sul colpo. È successo in via delle Piante, località San Giuliano. Sul posto la Squadra Mobile di Rimini e il commissario capo Marco Masia. Non vi sarebbero dubbi sull'intento suicida delle donna, perché la polizia ha trovato un biglietto scritto da lei. Secondo quanto si apprende, la donna soffriva di depressione. La donna, come le altre mattine, era andata ad accompagnare il figlio dai suoi genitori, che vivono nel palazzo, per poi andare al lavoro, mentre il bambino doveva andare ad un centro estivo, accompagnato dai nonni.
Il sindaco: "Dolore e affetto"
"Non posso neanche lontanamente immaginare il peso del vostro dolore in questa tragica circostanza. Permettetemi soltanto di condividervi la mia vicinanza e partecipazione e lo faccio anche a nome e per conto di tutta la comunità di Rimini", ha scritto in un telegramma inviato ai familiari della donna il sindaco di Rimini, Jamil Sadegholaad. "Vorrei che il mio abbraccio giungesse a portarvi consolazione e conforto ma l'unica verità che deve sostenervi è che tutto quello che è stato resterà per sempre nei vostri cuori. Con sincero dolore e affetto".