Come gestire al meglio il proprio ufficio, così che dipendenti e ospiti possano portare i propri cani al lavoro nel rispetto degli ambienti e delle persone presenti, e con la massima sicurezza? Ecco i dati del manuale “Pet friendly office” presentato ieri in occasione della Giornata mondiale del cane, realizzato dal gruppo Mars
Chi ha un cane vorrebbe portarlo in ufficio, per non lasciarlo da solo a casa. Una scelta che porterebbe tanti vantaggi anche al padrone e non solo. Migliorerebbe l’umore dell’ufficio (47%), diminuendo lo stress (42%) e favorendo le occasioni di scambio con i colleghi (40%) stimolerebbe la creatività dei lavoratori (31%) e ne favorirebbe la produttività (27%). Dati emersi nel manuale “Pet friendly office” presentato ieri in occasione della Giornata mondiale del cane, realizzato dal gruppo Mars. Si tratta di linee guida per gestire al meglio il proprio ufficio pet friendly con pratici consigli per ospitare al lavoro gli amici a quattro zampe nel rispetto degli ambienti e delle persone presenti, e con la massima sicurezza.
Come può un’azienda rendere i propri uffici pet friendly?
Per assicurarsi che l’ambiente lavorativo sia piacevole sia per gli animali che per i dipendenti bisogna prima di tutto coinvolgere i dirigenti al fine di convincerli ad accettare gli amici a quattro zampe al lavoro. Accertarsi che nel team di lavoro vi siano persone – favorevoli e non alla presenza dei pet sul luogo di lavoro - afferenti a diverse aree dell’organizzazione, per garantire la rappresentanza di tutte le esigenze. Istituire una pet policy che prevede un programma con linee guida chiare sui comportamenti e sulle responsabilità.
approfondimento
Roma, uccidono cane a coltellate e lo gettano in un fosso: denunciati
La pet policy
Gli animali dovranno essere in regola con le vaccinazioni, esenti da malattie infettive o parassiti, puliti e ben toelettati, abituati a non sporcare in casa, obbedienti, ben socializzati e microchippati. I proprietari dovranno essere responsabili, al 100%, del comportamento, del benessere, dell’igiene e della felicità dei loro pet durante la permanenza in ufficio, assicurandosi che la loro presenza non interferisca con il comfort o la capacità degli altri dipendenti di svolgere il proprio lavoro.Comunicare internamente il programma dell’ufficio pet friendly, dalla pianificazione fino all’implementazione, è di fondamentale importanza.
approfondimento
Fedez rompe il silenzio social, nuove foto con un nuovo cane
I benefici
"E’ provato che la presenza dei propri pet in ufficio porti a benefici tangibili per imprese e dipendenti. Attraverso queste linee guida vogliamo mettere a disposizione delle altre organizzazioni l’expertise che abbiamo sviluppato nel corso degli anni, puntando a stabilire uno standard elevato per gli uffici pet friendly, assicurandoci che tutti possano beneficiare della presenza dei loro amici a quattro zampe in modo sicuro e responsabile”, ha dichiarato Yesim Ucelli, Amministratrice Delegata di Mars Italia e General Manager della regione Mars Sud Europa.