Si chiamava Shimpei Tominaga il 56enne che alcuni giorni fa era stato colpito da un pugno mentre stava cercando di sedare una rissa. L'uomo era ricoverato nel reparto di Terapia Intensiva dell'ospedale di Udine, dove poi è morto. La sua perdita rappresenta "una grave e dolorosa ferita per la città", ha commentato il sindaco di Udine, Alberto Felice De Toni
E’ morto, presso l’ospedale di Udine, Shimpei Tominaga, l'imprenditore giapponese di 56 anni, che alcuni giorni fa era stato colpito da un pugno mentre cercava di sedare una rissa. L'uomo era ricoverato nel reparto di Terapia Intensiva del nosocomio friulano e, nelle scorse ore, è stata attivata la commissione per l'accertamento della morte cerebrale. Adesso, come già aveva segnalato il procuratore di Udine, Massimo Lia, si aggrava la posizione di Samuele Battistella, il ventenne di Mareno di Piave (Treviso) che aveva sferrato il pugno. Il reato imputatogli, dopo la morte di Tominaga, è quello di omicidio preterintenzionale. Il giovane, intanto, si trova in carcere a Udine, insieme ad altri due coetanei: tutti e tre sono residenti nel Trevigiano.
Il sindaco di Udine: “La morte di Tominaga è una ferita grave e dolorosa”
A commentare l’accaduto sono arrivate le parole del sindaco di Udine, Alberto Felice De Toni, che ha voluto esprimere "profonda commozione e tristezza" oltre al “più sincero cordoglio per la tragica scomparsa del Signor Shimpei Tominaga”. La sua perdita, ha aggiunto il primo cittadino, rappresenta "una grave e dolorosa ferita per Udine". Chi conosceva l’imprenditore giapponese, ha proseguito De Toni, "lo descrive come uomo e imprenditore stimato e rispettato, che ha vissuto a Udine contribuendo con passione e impegno umano e professionale allo sviluppo della città, lasciando la sua impronta nella nostra comunità". Sottolineando come sia "soprattutto per il suo ultimo, coraggioso gesto che desidero ricordarlo" dopo aver dimostrato "un eccezionale senso di responsabilità civica e altruismo, pagando con la propria vita. In un'epoca in cui troppo spesso restiamo indifferenti rispetto al prossimo il suo sacrificio rappresenta un esempio di umanità e coraggio, valori di cui la nostra società ha sempre più bisogno", ha poi concluso.
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