Aperture a senso unico per i giornali italiani, che celebrano vincitori e sconfitti della tornata elettorale. Su tutti Giorgia Meloni, che esce rafforzata dalle Europee che confermano Fratelli d'Italia saldamente primo partito in Italia. Spazio anche al crollo di Emmanuel Macron, cui fa da contraltare l'avanzata di Marine Le Pen, e alla crescita dell'ultradestra in Germania che indebolisce il cancelliere tedesco Olaf Scholz
- Sono Giorgia Meloni ed Emmanuel Macron i protagonisti dell'apertura dell'edizione odierna del Corriere della Sera. Se la premier italiana esce rafforzata da questa tornata di elezioni europee, crolla, invece, il presidente francese, costretto a indire elezioni anticipate dopo il trionfo di Marine Le Pen. In evidenza anche le crepe del governo Scholz in Germania
- La Repubblica parla di 'destra a valanga' in Europa, dopo le nette affermazioni in Francia e Austria e le percentuali altissime di Afd, che scavalca l'Spd, in Germania. In secondo piano il dato politico italiano, con la crescita del Partito democratico e il crollo del Movimento 5 stelle, mentre Forza Italia scavalca la Lega
- Anche La Stampa si sofferma sugli ottimi risultati di Giorgia Meloni (con Fratelli d'Italia al 27%, malgrado il riavvicinamento del Pd al 23%) e Marine Le Pen. Taglio centrale dedicato alle regionali in Piemonte: successo in vista per il governatore uscente Alberto Cirio
- Per Il Messaggero dalle Europee esce una 'Meloni più forte in Europa', mentre a Parigi e Berlino vola l'ultradestra, costringendo Macron a sciogliere anticipatamente le Camere e a convocare elezioni anticipate. Spazio anche al flop di Stati Uniti d'Europa e Azione
- Il Fatto Quotidiano si concentra sulla doppia sconfitta di Macron e Scholz, ribattezzati 'i signori della guerra', in contrapposizione al risultato positivo raggiunto dalle due leader italiane Giorgia Meloni ed Elly Schlein. Spazio in taglio basso anche per le dimissioni in Israele di Benny Gantz
- Il Giornale celebra il dato positivo per l'esecutivo italiano, titolando 'Governo promosso' nella sua prima pagina. Cresce il Pd, erodendo voti al Movimento 5 stelle, ed è boom della sinistra radicale. Si parla anche di 'terrremoto in Francia, con 'Le Pen che umilia Macron'
- Su Libero si celebra la 'svolta a destra', evidenziando la sconfitta della sinistra in Italia, Francia e Germania. Anche il premier del Belgio messo ko dalle urne. Approfondimenti sul crollo del M5s e sull'effetto Salis che trascina Avs
- In evidenza sul Sole 24 Ore il 'terremoto che scuote l'Europa', mentre viene posto l'accento pure sull'affluenza italiana che non ha saputo raggiungere il 50%. Anche qui, però, il titolo di apertura è riservato al crollo dei partiti di Macron e Scholz
- Domani parla di 'onda nera' che 'squassa l'Europa', ma sottolinea anche il buon risultato raggiunto da Elly Schlein, al suo primo vero banco di prova elettorale. 'L'enigma dei popolari' è il titolo dell'editoriale che campeggia in prima pagina
- Malgrado il risultato elettorale, Il Foglio dà spazio in apertura a un elogio dell'Europa degli anti estremisti, invocando un governo di unità e salvezza europea
- Il Resto del Carlino sottolinea il rafforzamento del governo italiano emerso dall'esito del voto, mentre dedica la fotonotizia centrale alla contrapposizione tra lo sconfitto Macron e Ursula von der Leyen, rappresentata come l'argine agli estrremismi