Ludovica di Gresy su Fedez: "Non ero con lui la notte del pestaggio di Iovino"
Cronaca"Non ero io la ragazza bionda fotografata con lui quella sera- ha detto la giovane milanese in un'intervista esclusiva al Messaggero - Ero a cena con la mia famiglia". La studentessa di moda, vista più volte con il rapper negli ultimi tempi, ha detto: "Sono solo un'amica"
“Quella sera non c’ero”, inizia così il racconto di Ludovica Di Gresy, la presunta nuova fiamma di Fedez, in un’intervista al Messaggero dove racconta la sua versione dei fatti della notte del pestaggio del personal trainer delle star Cristiano Iovino. La modella milanese di 22 anni, per gli amici Dudi, la sera di domenica 21 aprile non avrebbe mai incontrato il rapper di Rozzano e “non avrebbe mai messo piedi nel locale-il The Club- dove sarebbe iniziata la rissa tra Fedez e Iovino.
“Ero a cena fuori con i miei genitori e il mio fratellino alle 19.30, alle 21.30 ero già a casa e da lì non mi sono più mossa”, ha rivelato la ragazza, ribandendo la versione già fornita alla Questura. “Lo possono confermare le telecamere di casa e lo stesso proprietario della discoteca che conosco”, ha puntualizzato la ragazza, sottolineando la sua estraneità ai fatti per cui l’ex della Ferragni è ora indagato per rissa, lesioni e percosse in concorso.
Agli inquirenti ha detto: "Non c'ero e non conosco Iovino"
La ragazza è stata chiamata in questura martedì 14 maggio come persona informata dei fatti: con Fedez quella notte sotto casa del personal trainer sembra ci fosse anche lei. Dai video diventati virali sui social e dal girato delle telecamere di sorveglianza si vede una ragazza bionda con i capelli lunghi che molti hanno associato alla modella milanese. La ragazza, però, al Messaggero racconta tutt’altro: “Non ero io- afferma, aggiungendo di non conoscere Cristiano Iovino- mai visto in vita mia”. Chi conosce, invece, è la guardia del corpo del rapper di Rozzano che, stando alle informazioni disponibili al momento, sarebbe una delle 8-9 persone che ha aggredito Iovino sotto casa sua. “L’unico che conosco è Christian Rosiello- ha detto la ragazza interpellata- perché è il bodyguard di Federico. È una persona gentile ed educata che svolge il suo lavoro”, ha aggiunto.
Agli inquirenti, racconta la ragazza, avrebbe ribadito questa versione dei fatti: “Avevano letto il mio nome sui giornali- spiega-ho ribadito che io non c'ero, né in discoteca, né tantomeno sotto casa di Iovino”. Poi, Di Gresy continua:” È assurdo che Procura e stampa mi abbiano messo in mezzo senza neanche avere la certezza che fossi lì”.
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“Ci siamo conosciuti a febbraio ma siamo solo amici”
La modella milanese e il rapper di Rozzano sono stati visti insieme in un’altra occasione: la festa di Capo Plaza celebrata in un noto locale della movida del capoluogo lombardo. Era il 9 maggio, qualche settimana dopo il pestaggio di Iovino; sui social era diventato virale un video che li riprendeva fuori dal club insieme ad altri volti conosciuti dello show business. I due si conoscerebbero da fine febbraio- come racconta Di Gresy al Messaggero- grazie a un gruppo di amici comuni, il primo incontro in una serata al Cipriani, a Milano.
Da allora i due sono usciti insieme in più occasioni, spiega la ragazza che si affretta a precisare: “mai da soli, ma sempre in gruppo”. Nel corso dell’intervista, infatti, la presunta nuova fiamma di Fedez chiarisce il rapporto che li lega: “siamo solo amici- afferma, dicendosi dispiaciuta delle voci che li vogliono in coppia- “perché, oltretutto, lui è un padre di famiglia”.
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I messaggi con Fedez sul caso Iovino
Poi, la modella torna sul caso Iovino e confessa di aver sentito il rapper in questi giorni e di avere commentato con lui la vicenda e la bufera mediatica che ha travolto entrambi negli ultimi tempi. “È molto dispiaciuto per la situazione e soprattutto è arrabbiato del fatto che siano uscite notizie inventate- racconta, dicendo di essere “sconvolta” per essere stata coinvolta in questa vicenda che spera “finisca il prima possibile. Sta diventando una cosa troppo grande”.