Dagli spalti sono scesi anche i genitori che stavano assistendo alla partita e si sono precipitati in campo. Il 26enne ha avuto un arresto cardiaco seguito da un attacco epilettico
Non ce l'ha fatta Mattia Giani, il calciatore 26enne in forze al Castelfiorentino e originario di Ponte a Egola, che nel pomeriggio di domenica ha accusato un malore mentre stava disputando una partita del campionato di Eccellenza in casa del Lanciotto. I sanitari del 118 erano subito accorsi allo stadio comunale Ballerini e lo avevano trasportato in codice rosso al pronto soccorso dell'ospedale di Careggi, dove era arrivato in condizioni disperate.
Subito chiara la gravità della situazione
Dopo un'azione nell'area avversaria, Giani si era improvvisamente accasciato, portandosi una mano al petto. Subito era stata chiara la gravità della situazione e un giocatore avversario aveva immediatamente dato l'allarme. Dagli spalti erano scesi anche i genitori di Mattia, che stavano assistendo alla partita che era stata immediatamente sospesa.
Il post del sindaco
"Mi giunge, purtroppo, una terribile notizia. Mattia non ce l’ha fatta - scrive su Facebook il sindaco di Castelfiorentino Alessio Falorni - in questi momenti mancano decisamente le parole. Una tragedia terribile. Un dolore straziante. Possiamo solo stringerci tutti assieme in un abbraccio fortissimo alla famiglia, e alla sua società di appartenenza. Riposa in pace".
Il messaggio della società
"Tutta l'US Città di Pontedera piange la scomparsa di Mattia Giani - il cordoglio della società granata - Mattia era il fratello di Elia Giani, ex calciatore granata nella stagione 2020/21. La società esprime le più sentite condoglianze alla famiglia in questo momento di profondo dolore".
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