Presidente e amministratore delegato della Smeg (acronimo di Smalterie Metallurgiche Emiliane Guastalla) dagli anni ’70, sotto la sua guida l’azienda reggiana era cresciuta fino ad arrivare a un giro d’affari di 900 milioni di euro l’anno
È morto sabato sera all’età di 81 anni Roberto Bertazzoni, il “re degli elettrodomestici”. Presidente e amministratore delegato della Smeg (acronimo di Smalterie Metallurgiche Emiliane Guastalla) dagli anni ’70. Sotto la sua guida l’azienda reggiana era cresciuta fino ad arrivare a un giro d’affari di 900 milioni di euro l’anno, dando lavoro a 2600 persone su cinque stabilimenti. Nel 1993 era stato nominato Cavaliere della Repubblica per la sua guida della Smeg, "improntata ad una formula imprenditoriale che coniuga l'attenzione gestionale a qualita',innovazione, tecnologia e stile di prodotto”. L'azienda produttrice di lavatrici, frigoriferi e apparecchi per la cottura, era stata fondata da Vittorio Bertazzoni, il padre di Roberto, nel 1948.
I funerali
I funerali si svolgeranno martedì 2 aprile, alle 11.30 nel duomo di Guastalla, il paese in cui Bertazzoni era nato nel dicembre del 1942. L'imprenditore viveva a Parma e fino a poco tempo fa sedeva nel Cda di Mediobanca.