La strage di Gaza, dove oltre cento persone sono morte mentre erano in fila per prendere del cibo. E poi ancora la questione sicurezza in Italia dopo i fatti di Pisa e Torino e con Piantedosi che riferisce alle Camere, la morte del regista Taviani e la squalifica a 4 anni per doping al francese della Juventus Pogba (che farà ricorso). Questi i temi principali nelle aperture dei quotidiani odierni
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IL CORRIERE DELLA SERA
- "Calca per gli aiuti, strage e accuse". L'apertura è dedicata alla guerra in Medio Oriente e all'ennesima tragedia a Gaza, dove sono morte oltre 100 persone. Ma ci sono versioni contrastanti con Israele che sostiene ci sia stato "un assalto ai camion e spari in aria per disperdere la folla". Per Biden "tregua in pericolo", "sgomento" di Meloni. In taglio alto spazio alla morte di Taviani e alla squalifica di Pogba
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LA REPUBBLICA
- In apertura la questione sicurezza con "Meloni e il gelo con il Quirinale" dopo i fatti di Pisa. Piantedosi dice: "No ai processi sommari alla Polizia". Spazio poi alla strage di Gaza: "oltre cento morti, erano in fila per il pane". C'è poi la minaccia di Putin all'Occidente: "Armi nucleari per colpirvi"
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LA STAMPA
- "Il massacro degli affamati" è il titolo di apertura, centrato sui fatti di Gaza. "Israele spara contro la folla in fila per il cibo, oltre cento morti nella calca". Adesso, per Biden, la trattativa per una tregua è "compromessa". In taglio basso le dichiarazioni di Schlein dopo il voto in Sardegna: "Ora riuniamo le opposizioni". Di spalla la situazione in Russia con il fermo del direttore di Novaya Gazeta
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IL MESSAGGERO
- "Scuola, multe salate per chi aggredisce i prof": è quanto prevede l'emendamento del governo al ddl sulle valutazioni del comportamento degli studenti. "Ostilità alla Polizia, è allarme": Piantedosi riferisce alle Camere dopo i fatti di Pisa e Torino. In taglio alto spazio alla morte del regista Taviani e al "cuore spezzato" di Pogba dopo la squalifica per doping
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LA GAZZETTA DELLO SPORT
- Intervista a Cardinale che promette "cambio il Milan" per tentare di "vincere lo scudetto". Intanto c'è l'incrocio Champions in casa della Lazio, con il campionato che torna a giocarsi. Di spalla spazio all'Inter e alle sue "due stelle d'oro". In basso il riferimento a Pobga, "stangato" dopo la squalifica per doping
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IL CORRIERE DELLO SPORT
- In attesa di Napoli-Juventus di campionato, il presidente De Laurentiis infiamma la sfida: "Fuori la Juve" dice, a proposito del Mondiale per Club. "Loro puniti dalla Uefa, deve andare il Napoli". Per Pogba "shock" dopo la squalifica a 4 anni per doping, ma il francese farà ricorso
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TUTTOSPORT
- "Adl provoca, la Juve lo snobba". Domenica sera, al Maradona, i bianconeri fanno visita a Osimhen e compagni ma il presidente De Laurentiis stuzzica, in riferimento al Mondiale per Club sostenendo che la Juventus "non può partecipare". Nessuna replica da Torino. Tudor potrebbe essere il dopo Juric sulla panchina del Toro, spazio poi al futuro di Simone Inzaghi e all'"inferno di Pogba"
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IL GIORNALE
- Dopo gli scontri di piazza "bullizzati i figli dei poliziotti". I casi di Pisa e Torino portano "l'odio anche a scuola". Di spalla la strage di Gaza con "l'ira di Onu ed Usa". Taglio centrale per Veronica Lario, tornata in tv dopo 15 anni e intervistata da Sky TG24. Caso Salis: "Indignati, ma le carceri italiane sono come le ungheresi". Spauracchio nuclerare con Putin che dice: "Possiamo colpire tutti"
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IL SOLE 24 ORE
- "Inflazione, frenata in Usa e Germania. Le Borse vedono il taglio dei tassi". Spazio, in apertura, all'inflazione che rallenta su entrambe le sponde dell'Atlantico. Intanto Confindustria conferma una "produzione stabile e aspettative in miglioramento". Taglio centrale per la strage di Gaza "con oltre 100 morti nella ressa per il cibo: Israele sotto accusa"
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IL FATTO QUOTIDIANO
- "Gaza, il massacro del pane". Nuova strage di civili in Medio Oriente mentre i "morti superano i 30mila". In taglio centrale spazio alle parole del Cardinale Zuppi e al conflitto in Ucraina: "Tratto ancora, si negozia con chi c'è. Cessare il fuoco, la guerra va abolita". In taglio basso il ricordo del regista Taviani: il cinema è in lutto
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LIBERO
- Questura assediata a Torino, "volevano liberare lo stupratore". Nel capoluogo piemontese i centri sociali "assaltano un'auto della polizia per aiutare un migrante condannato 13 volte". Di spalla il caso Vannacci che ora "deve scegliere: si candida o non si candida?". Spazio a "Shining Calenda" che apre al M5s ma poi "li insulta"
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IL FOGLIO
- Piantedosi mette la divisa: "Clima d'odio contro i nostri agenti" dopo i fatti di Pisa. "Serve un piano a Gaza" per risolvere il conflitto in Medio Oriente mentre fra i "grandi vecchi" della Nato c'è titubanza circa gli aiuti all'Ucraina e su come ostacolare Putin anche in virtù della proposta di Macron che non esclude di inviare truppe occidentali a Kiev
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IL MANIFESTO
- "Tiro alla fame", è il titolo centrale che fa riferimento ai morti di Gaza e all'ennesima strage di civili. "Trenta camion di aiuti a Gaza City li aspettavano da mesi. La folla si accalca per un po' di farina. I soldati israeliani sparano: è il caos". In Italia il ministro Piantedosi "difende la polizia e dimentica gli studenti feriti", dopo i fatti di Pisa. Dalla Russia Putin "usa le parole tabù": sono in allerta "le armi nucleari"
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DOMANI
- Sui fatti di Pisa "Piantedosi difende la polizia". Intanto "Il governo 'manganella' Mattarella" e dalla premier arrivano "parole pericolose: il dissenso è un bene prezioso". Spazio poi alla guerra in Medio Oriente: "A Gaza spari sulla folla, è strage di civili"
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IL RIFORMISTA
- "A chi serve il caos?". Apertura dedicata ai fatti di Torino dove gli antagonisti hanno attaccato le forze dell'ordine. Per la politica "effetto dello choc-Sardegna" con "pioggia di soldi sull'Abruzzo" e "governatori uscenti confermati". Spazio poi alle morti di Gaza: "L'Idf spara sulla folla, è strage"
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LA NAZIONE
- In taglio alto le dichiarazioni di Tajani. "Europee? Se serve mi candido". Nell'intervista al ministro degli Esteri si parla anche di guerra: "Subito il cessate il fuoco in Medio Oriente". A Gaza, intanto, "spari sulla folla in cerca di aiuto: oltre 100 morti". In taglio basso, Veronica Lario torna in tv e a Sky dice "Io trattata da velina ingrata". Ultimo ciak per il regista Paolo Taviani
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